La diretta interessata smentisce: “Non sono stata io”
“La cultura degli spoletini è da sempre improntata a valori di umanità”. Così il sindaco De Augustinis interviene sulla faccenda del medico che avrebbe scritto insulti razzisti su un gruppo facebook.
In particolare, il sindaco ha scritto: “In merito all’esternazione che sarebbe stata compiuta da una addetta al servizio sanitario nazionale a mezzo Facebook, e che, dai media, è stata associata al nome di Spoleto credo che debba ricordarsi che ogni espressione più o meno umorale e di dubbio gusto nulla ha a che vedere con la Città di Spoleto ed i suoi abitanti, la cultura dei quali è da sempre improntata a precisi valori di umanità, ma è da riferire solo a chi l’ha effettuata”.
Intanto, il medico, tramite il suo avvocato, si difende dalle accuse: “Non ho scritto io quel post”. A quanto dice, la dottoressa sarebbe stata ad una festa durante la quale qualcuno le avrebbe preso l’ipad e avrebbe scritto quelle parole.