Le opere della scuola d’infanzia di Villa Redenta in mostra al Caffè letterario di Palazzo Mauri fino all’11 maggio
Ispirati da Van Gogh, Mirò, Haring, Kandinskij e Klee, i bambini hanno dato libero sfogo alla loro creatività.
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Tutto il nostro mondo interiore è realtà forse anche più reale del mondo apparente.
Stare a scuola vuoi dire abitarla standoci bene; vivendola a 360 gradi dal punto di vista sensoriale.
Abbandoniamo, dunque, tutti i metodi tradizionali di insegnamento che associano l’immobilità a ciò che è bene, liberando al massimo la creatività, la fantasia l’emozione che animano l’anima e il benessere di ognuno.
“In ogni bambino c’è un artista, il problema è capire come rimanere artisti diventando grandi”.
Quali esperienze possono rendere il bambino reale protagonista di sé stesso? Con questo progetto colpiremo l’interesse e la curiosità dei nostri alunni attraverso la storia di grandi artisti come: Mirò e Van Gogh, due artisti poveri ma ricchi di fantasia. Successivamente Haring, Kandinskij e Klee, con la loro arte piena di colori e il loro linguaggio grafico-atistico semplice e diretto. Con loro il bambino impara a raggiungere l’armonia e l’equilibrio dei rapporti tra linee, colori e superfici.
Attraverso il gioco e l’esplorazione il bambino impara ad osservare la realtà e con Haring la magia del movimento si accende.