Insomma una serie di critiche accese già prima del riconoscimento dell’area Doc del Trebbiano hanno portato al ricorso il caso. Al Sindaco Tesei non sta proprio bene la scelta individuata dal pool di esperti, e votrrebbe che anche le aree di Montefalco vengano inserite nel Doc. l’areale di coltivazioni si estende da Spoleto a Foligno ma con delle eccezioni. Se il ricorso venisse accolto, dovrebbe essere rifatto tutto il procedimento per la scelta del territorio dedicato alla prestigiosa denominazione di origine controllata. A Montefalco infatti solo una parte del territorio comunale è stato incluso nel disciplinare, questo ha fatto scaturire così fin dall’inizio le ire del Sindaco del Pdl, ma anche le lamentele di Paolo Morbidoni sindaco di Giano dell’Umbria si erano sentite precedentemente.