Pubblichiamo il comunicato delle forze di opposizione a proposito dell’allargamento della ZTL proposta dal Comune di Spoleto
Problema ZTL, oltre il confine del ridicolo, c’è l’assurdo!!!! Una breve cronistoria. L’Amministrazione Comunale delibera lo spostamento dei varchi ZTL del Centro Storico, suscitando perplessità a destra e sinistra. L’Assessore delegato alla specifica materia, Stefano Lisci, è anche il segretario del PD locale, partito che, di riflesso, accetta e condivide simile scelta. Dopo le dimissioni del suddetto, a seguito dell’elezione in Consiglio Regionale, il ruolo viene occupato dal suo fedelissimo Federico Cesaretti mentre, un altro esponente del PD, Danilo Chiodetti, viene nominato Vice Sindaco.
Per ciò che concerne i Varchi il Sindaco Sisti, con forte propensione ecologica, a nome di tutti, dichiara alla stampa che: “L’obiettivo che come amministrazione ci siamo posti fin dall’inizio, è quello di migliorare le qualità ambientali dell’area, diminuendo le emissioni di CO2”.
E, fino a qui, siamo sul ridicolo, visto che il centro Storico è diventato pressochè una zona desertica dove, soprattutto in determinate ore della giornata, non solo non ci sono auto che inquinano, ma nemmeno persone a rischio inquinamento.
Arriva adesso la parte dell’assurdo.
Le Associazioni di categoria, soprattutto i Commercianti, protestano e minacciano manifestazioni eclatanti contro il paventato provvedimento.
Che fa allora il PD di Stefano Lisci, Federico Cesaretti, Danilo Chiodetti, Letizia Pesci, Marco Trippetti? Non reggendo la pressione, cerca di mettere i piedi su più staffe ed emana un accalorato comunicato chiedendo a Stefano Lisci, Federico Cesaretti, Danilo Chiodetti, Letizia Pesci e Marco Trippetti, di ripensare al provvedimento perché le situazioni sono cambiate e “…prima di decidere sarà imprescindibile ascoltare residenti, commercianti, ristoratori e albergatori”.
Cioè, chiedono a loro stessi di cambiare quello che loro stessi hanno fatto, e chiedono di ascoltare coloro che loro stessi non hanno ascoltato.
E questo attraverso un comunicato stampa!!!!!!!!
Ecco il paradossale e l’assurdo!!!!! Più volte abbiamo consigliato all’Amministrazione Comunale di confrontarsi con i soggetti interessati prima di adottare provvedimenti corposi come questo. Sempre inascoltati!
A meno che il comunicato del PD sia stato ispirato dal fatto che il Sindaco Sisti, come spesso è accaduto in questi tre anni, abbia usato anche in questa occasione il solito parametro comportamentale, ovvero: so tutto io, faccio tutto io, ci penso solo io!!!
Alla luce di tutto questo allora ci sono solo due scelte obbligate.
Se il Sindaco Sisti ha adottato il provvedimento condividendolo con la sua maggioranza, compreso il PD, essendo stato sfiduciato da quest’ultimo, dovrebbe immediatamente dimettersi, per lo meno per dignità personale e non solo politica.
Se invece il Sindaco Sisti ha deciso tutto da solo e persiste nella sua intenzione, allora dovrà essere il PD a sfiduciarlo, altrimenti significa che ha voluto fare il tutto per poi dire il contrario di tutto ed accontentare così tutti.
Il denominatore comune ci sembra comunque evidente: Sisti e questa maggioranza devono andare a casa!!!!! Prima lo faranno e meglio sarà per la città.
Spoleto, lì 25 gennaio 2025
Fratelli d’Italia
Forza Italia
Lega
Alleanza Civica
Obiettivo Comune