Se non siete amanti dei film action tutto azione ed effetti speciali, se vi piace tornare a casa con qualcosa dentro, se un film può anche raccontarvi aspetti dell’animo umano in poco più di 1 ora e 40 minuti, questo film fa per voi.
“Una Notte a New York” è un film fin troppo semplice, ma come tutte le cose semplici sa regalarti 100 minuti di suspense emotiva seguendo le vite di due protagonisti che si incontrano per caso in una notte di New York e riescono a raccontarsi cose mai confessate neanche a se stessi.
Lei, Dakota Johnson, è appena atterrata da un volo al JFK Airport di New York e sale su un taxi diretto al cuore di Manhattan e guidato da Sean Penn.
Dopo poco tra i due si stabilisce un’ intimità sempre crescente che li porta a raccontare la propria vita presente e passata. Due sconosciuti che dopo la corsa in taxi nel cuore di una notte Newyorkese forse non saranno più gli stessi.
Niente effetti speciali, niente coup de theatre, niente location attraenti, semplicemente la bravura degli sceneggiatori e dei due protagonisti splendidi e convincenti nei loro non facili ruoli.
Un plauso anche alla colonna sonora di Dickon Hincliffe che crea un’atmosfera magica mentre il taxi percorre le vuote strade di New York. Unico neo: la voce del doppiatore italiano di Sean Penn, Massimo Rossi, poco pastosa e incisiva come ci si potrebbe aspettare dagli splendidi doppiatori italiani.
Assolutamente da non perdere.
Francesco Ragni