CITTADINI TUTTI UGUALI. ANZI NO!!!
Nei giorni scorsi ho avuto modo di plaudire per gli addobbi natalizi che, finalmente, in città sono stati all’altezza del prestigio di Spoleto. Durante il Consiglio Comunale ho però riportato la lamentela di alcune Frazioni del nostro territorio, per essere state completamente dimenticate dall’Amministrazione Comunale per le pubbliche decorazioni e gli abbellimenti festivi.
Non solo, sembrerebbe che non tutte le frazioni siano state trattate nella medesima maniera, visto che per alcune è stato previsto il posizionamento di un abete gigante regolarmente ornato con apposite luci; per altre è stato sì installato l’abete, ma lasciato poi completamente spoglio; per altre ancora non è stato previsto nemmeno l’abete spoglio. Fattore questo che ha creato una evidente disparità di trattamento, essendo stati gli abitanti di Spoleto, considerati di serie A, serie B e serie C.
Il fenomeno, a mio avviso, si è ripetuto anche nella ordinanza specifica di divieto dei botti di Capodanno dove, mentre il Centro Storico è giustamente tutelato con assoluto divieto, nella periferia e nelle frazioni sembrerebbe che ogni comportamento a tal fine sia lecito, con buona pace di tutti, compresi gli animali.
Per queste ragioni ho inteso presentare una interpellanza, con discussione in Consiglio Comunale, per conoscere:
- a) se risponde a verità quanto sopra denunciato;
- b) chi ha fornito gli abeti di che trattasi, con quali modalità di acquisizione e di stoccaggio, e dove sono finiti eventuali abeti non utilizzati;
- c) dove sono stati posizionati gli stessi abeti e quale è stato il criterio di scelta delle frazioni ove prevederne il posizionamento e il susseguente addobbo;
- d) Se risponde a verità il fatto che, per carenze organizzative e ritardi, alcuni abeti siano stati addobbati lo stesso giorno di Natale con impiego del personale dell’ASE e con pagamento di straordinari.
Spoleto, lì 31 dicembre 2024 IL CONSIGLIERE COMUNALE
Sergio Grifoni