Matteo tra i Tigli nel quasi silenzio mediatico. Lo sapevate?

Sono le 17,30 più o meno di giovedì scorso quando arrivati davanti a Ragioneria si vorrebbe girare a sinistra per scendere su via dei Filosofi. Ma dopo una discreta fila quando si arriva al dunque i vigili urbani segnalano che non si può passare e bisogna girare verso la rotatoria di Piazza della Vittoria. Oltre ai vigili ci sono transenne e pulmini di Polizia e Carabinieri. Allungando lo sguardo si vedono un gruppo di persone davanti all’ingresso del Bar dei Tigli. Tanti pensano sia successo qualcosa. Poco lontano. da qualche tempo, si radunano gruppetti di adolescenti per lo più innocui, ma la cronaca di questi giorni che ha visto 17enni con i mano pistole e coltelli potrebbe far pensare che anche a Spoleto siano arrivate le baby gang armate. oppure un regolamento di conti o l’ennesimo omicidio su cui sta indagando Don Matteo.

Vado in un  paio di negozi ma nessuno sa niente e quando gli racconto quello che ho visto si preoccupano . 

Poi l’ultimo negoziante mi chiede se ho visto il Ministro in visita lampo a Spoleto. Finalmente è tutto chiaro. Le imponenti forze dell’Ordine, due Pulmini con agenti di Polizia e Carabinieri, i vigili, le transenne , tutti erano qui per lui, per la visita di pochi minuti del Ministro che ha salutato un gruppo di fans non proprio il bagno di folla di qualche anno fa in Piazza Garibaldi (2018). I tempi cambiano e stranamente i social sempre ben informati su tutto stavolta hanno misteriosamente taciuto sull’evento, forse perchè certe prelibatezze vanno assaporate in intimità?

(foto di repertorio)

FR