Riceviamo e pubblichiamo:
Ennesima mancanza di rispetto da parte del Sindaco Andrea Sisti nei confronti del Consiglio comunale e, quindi, della città intera. Oggi pomeriggio, nonostante i numerosi argomenti da trattare, tra i quali lo scottante problema delle scuole, oltre alle importanti pratiche tecniche inserite all’ordine del giorno, il Sindaco, uscendo dall’aula, ha determinato il venir meno del numero legale per la prosecuzione dei lavori consiliari.
Sisti, infatti, oltre ad essere arrivato con un’ora di ritardo, durante la seduta di Consiglio ha addirittura convocato una riunione di giunta coinvolgendo la gran parte degli assessori, disinteressandosi dunque dei lavori del Consiglio e mortificando, ancora una volta, il ruolo dei consiglieri.
Del resto, come può avere considerazione dei consiglieri un Primo cittadino che non rispetta neanche i suoi assessori e il loro operato? Già ieri durante l’incontro sulla “problematica scuole” alla Pianciani, Sisti aveva delegittimato gli assessori Renzi e Albertella mandandoli prima in pasto alle giuste rimostranze dei genitori, proponendosi poi come grande risolutore della vicenda come se lui ne fosse stato all’oscuro. Stesso atteggiamento dimostrato dal Capogruppo del PD, Federico Cesaretti, che oggi in Consiglio ha esplicitamente evidenziato l’infondatezza della proposta fatta dall’assessore Renzi.
Una maggioranza pronta a rinnegare le proprie scelte quando queste non sono accolte positivamente dalla cittadinanza, addossando le responsabilità sul capro espiatorio di turno.
La mancanza del numero legale è forse dovuta a dissidi interni non più gestibili? In ogni caso un atteggiamento non più tollerabile che denota la supponenza del Primo cittadino che, nonostante i proclami di partecipazione e condivisione, continua a dimostrarsi uomo sempre più solo al comando, trovandosi a gestire tutto in emergenza creando così problemi alla città che, invece, avrebbe bisogno di un’attenta e accurata programmazione.
Come opposizione riteniamo che tali malumori non siano più da sottovalutare, siamo altresì convinti che non sia più sufficiente neanche un rimpasto di giunta e che l’unica soluzione possibile sia andare subito al voto, ridando parola ai cittadini.
I consiglieri comunali
Bececco Maria Elena
Catanossi Diego
Cintioli Giancarlo
Cretoni Alessandro
Dottarelli Alessandra
Grifoni Sergio
Imbriani Paolo
Piccioni Paolo
Profili Gianmarco