Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri comunali Gianmarco Profili e Alessandra Dottarelli:
La programmazione è tutto. Se è vero che la programmazione è alla base anche dell’amministrazione virtuosa di un territorio, allora Spoleto è in una botte di ferro.
Al nostro Sindaco piace il termine programmazione, parola che usa spesso e non appena possibile.
Il nostro Sindaco è un vero esperto, al punto da autocelebrare in più occasioni le sue competenze nella pianificazione come nella capacità di riorganizzare la macchina comunale.
Il nostro Sindaco è un tale patito della programmazione, dell’organizzazione, della riorganizzazione e del riassetto, che neanche una brava massaia.
È un tale fanatico della pianificazione, da avere predisposto ogni cosa per tempo… ma solo dopo il maltempo!
Così, quando è arrivata la neve in città, tutto era a posto e niente in ordine.
Per non compromettere la sua buona ed autoreferenziale fama, si è scapicollato e ha provveduto a quanto necessario… in netto ritardo: con delibera dirigenziale del 24/01/23 è letteralmente corso ai ripari, scaraventando il servizio di pulizia neve e spargimento sale su una nota società spoletina.
Per sbrigarsi, lo ha fatto tramite affidamento diretto e anticipandone addirittura la decorrenza al 20/01/23, data che tanto bene coincide, guarda un po’, con il primo giorno di allerta emanato dalla Protezione Civile!
Un vero mago della pianificazione.
Tra l’altro, la decorrenza anticipata implica che la società abbia iniziato a lavorare prima di ricevere l’incarico ufficiale e, dunque, senza alcuna copertura? La domanda sorge spontanea!
Com’è andata con le scuole, lo sanno tutti: l’ordinanza per la loro chiusura è arrivata quando i ragazzi e gli insegnanti erano già in classe, in pratica a lezioni iniziate. Una mossa da vero fuoriclasse!
Durante il consiglio comunale del 31/01/23, il Sindaco ha dichiarato che nei prossimi giorni verrà finalmente adottato il piano neve, dato che non è mai stato fatto prima. Ma come? Un piano neve c’è già, è stato fatto nel 2019, bastava reperirlo sul sito del Comune di Spoleto ed applicarlo. Nella delibera del 23/12/19 con la quale era stato adottato è anche specificato che “rimane valido fino a successive variazioni”. Quindi, visto che questa amministrazione a più di un anno dal suo insediamento non ha ritenuto necessario modificarlo, avrebbe dovuto seguire quello a tutt’oggi in corso. Sostenere ridacchiando, invece, che la città non ha mai avuto un piano neve, per nascondere di avere trascurato del tutto questo fondamentale strumento di salvaguardia dei cittadini, non è propriamente un modo onorevole di affermare la propria capacità di programmazione.
Gettare fango sugli altri, ignorare l’operato di chi lo ha preceduto e tacere sulle proprie leggerezze non fa altro che ingannare i cittadini.
Le ulteriori affermazioni fatte in consiglio comunale e relative alla futura collocazione di stazioni meteo in vari punti per monitorare il territorio e all’adozione di un piano riguardante le diverse avversità atmosferiche che si possono verificare, non bastano per recuperare l’inefficienza dimostrata, semmai la rendono più grave, perché si tratta, anche in questo caso, di precauzioni e strumenti che comunque dovevano essere già stati adottati.
Come doveva essere già iniziata e conclusa la procedura di affidamento del servizio di sgombero neve per il triennio 2023-2026 (in realtà 2023-2025) ed anzi doveva essere fatto ben prima di inizio anno e non frettolosamente il 24 gennaio, dopo la nevicata di lunedì 23!
Il Comune durante la stagione invernale deve garantire il servizio di sgombero neve e spargimento sale nelle zone di sua competenza e se non possiede il personale e i mezzi per provvedere direttamente a queste attività, procede in tempo utile all’affidamento esterno del servizio. Lo fa tramite gare d’appalto e prevedendo a monte il budget di spesa.
Il Sindaco Sisti, in qualità di Autorità Comunale di Protezione Civile è in carica dal 2021 e perciò dov’è la sua favolosa capacità pianificatrice di predisporre attività di prevenzione e soccorso in caso di emergenza meteo?
I cittadini possono dormire sonni tranquilli?
I consiglieri comunali
Gianmarco Profili
Alessandra Dottarelli