Colpo grosso al Teatro Caio Melisso di Spoleto
Pubblico numerosissimo ed applausi scroscianti per la Tragèdie de CARMEN che ha inaugurato ieri sera la 76a Stagione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, in un Teatro Caio Melisso esaurito in ogni ordine di posto.
Dalla platea e da tutti i palchi gli spettatori si sono profusi in oltre sei minuti di applausi ininterrotti che hanno richiamato più volte gli interpreti al proscenio.
Il teatro era gremitodi turisti italiani e stranieri, di appassionati di musica e di amanti dell’opera, che si sono mostrati commossi e partecipi alle vicende della famosa sigaraia di Siviglia.
L’applauditissimo cast della prima era composto dal mezzosoprano Tamar Ugrekhelidze nel ruolo della protagonista, dal soprano Alessia Merepeza (Micaela), dal tenore Carlo Eugenio Raffaelli (Don Josè), dal baritono Alfonso Michele Ciulla (Escamillo) e dagli attori Matteo Prosperi, Valentino Pagliei e Raffaele De Vincenzi (rispettivamente nei ruoli di Zuniga, Lillas Pastia e Garcia).
Acclamati dal pubblico con applausi calorosissimi sono stati anche il regista Alessio Pizzech, lo scenografo Andrea Stanisci, la costumista Clelia De Angelis e la light designer Eva Bruno.
Un graditissimo apprezzamento è stato rivolto ai solisti dell’Ensemble strumentale dell’Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale e un tributo particolare e commosso è stato profuso nei confronti del direttore d’orchestra Carlo Palleschi, che in questa stagione 2022 festeggia il trentennale dal suo debutto, avvenuto proprio allo Sperimentale nel 1992 con l’opera Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi.