Spoleto, “Il teatro incantato”: spettacoli al Parco Chico Mendes e Spazio Collicola

Due gli appuntamenti in programma questa settimana con ‘Anouk’ e ‘Funghi in città Marcovaldo’

Si chiama Teatro incantato il programma di appuntamenti teatrali dedicati ai bambini inserito nel cartellone di ‘Accade d’estate a Spoleto’, la manifestazione organizzata dal Comune di Spoleto in collaborazione con le associazioni e le istituzioni del territorio.

Martedì 22 luglio alle ore 18.30 alla Casina Ippocastano andrà in scena lo spettacolo ‘Anouk’, della Compagnia TPO in coproduzione con il Teatro Metastasio di Prato, con Běla Dobiášová e Valentina Consoli.

Anouk è un’azione teatrale creata per condividere l’esperienza ed il valore dell’amicizia tra bambini che provengono da aree geografiche e culture diverse. Sulla scena due personaggi cercano di scoprire la propria identità attraverso un gioco fisico ma soprattutto ponendosi delle domande profonde. Anouk è una bambina arrivata dalla Groelandia e come sempre all’inizio si trova smarrita e a disagio fuori dal suo ambiente. A scuola entra in contatto con la sua compagna di banco Valentina, con lei sviluppa una relazione che si fa via via più intima e le loro due visioni del mondo confluiscono in azioni teatrali e giochi che coinvolgono tutto il pubblico. Anouk racconta di come vivono i bambini inuit in Groelandia, Valentina invece la aiuta ad ambientarsi in una città. Anouk però è una bambina speciale, essendo nata in un piccolo villaggio isolato ha sviluppato delle sensibilità che la rendono diversa, capace di vivere lo spazio e il tempo con un approccio “sensoriale” L’incontro tra le due bambine produce un confronto tra due culture e due modi diversi di guardare la natura. Lo spettacolo adotta un sistema di comunicazione basato sulla tecnologia “silent disco”, ogni bambino ascolta i testi e le musiche attraverso una cuffia creando così una immersività fisica prodotta dalla qualità stereo dei suoni.

Il secondo appuntamenti è in programma domenica 24 alle ore 18.30 con ‘Funghi in città Marcovaldo’della Compagnia Arterie Teatro.

Una storia simpatica e divertente racconta di un “uomo di natura”, Marcovaldo, che riesce a trovare fra lo smog e i grattacieli di una grande città, un piccolo angolo verde dove alimentare il sogno di un “altrove”. Marcovaldo ha un animo sensibile e quasi ingenuo, prigioniero di una città che sfoggia aggressivamente manifesti, insegne luminose, vetrine, semafori. Nulla di tutto ciò attira la sua attenzione ma una foglia che ingiallisce su un ramo, una piuma impigliata in una tegola, un buco di tarlo in una tavola, non gli sfuggono mai. Un dì, all’ombra di questa città grigia e fredda, fa una scoperta favolosa, che lo esalta e trasforma la sua giornata. In un’aiuola, sul viale che conduce alla fabbrica dove lavora come manovale, scorge il lento e costante vibrare di vite sotterranee che indisturbate e invisibili ai più, lavorano per emergere dal sottosuolo. Sono funghi. Uno spettacolo frizzante, ricco di colori, gags divertenti, oggetti e tecniche teatrali miste, per parlare ai bambini dell’importanza di essere se stessi e ricercare il bello all’interno di una società che sempre più tende all’omologazione.