Al consultorio di Spoleto una mattinata di Open day vaccinale

Il Ministero della Salute nel corso della gravidanza raccomanda la vaccinazione antipertosse, preferibilmente fra la 28 e la 32 settimana e la vaccinazione antiinfluenzale, durante la stagione epidemica.

Dallo scorso settembre è raccomandata anche la vaccinazione anti Covid-19 durante il II-III trimestre di gravidanza mentre, nel I trimestre, è necessario valutarne con il curante rischi e benefici. Sempre raccomandata questa vaccinazione per i conviventi della gestante al fine limitare il contagio durante la gravidanza e l’allattamento.

La pertosse contratta in gravidanza non determina particolari rischi per la gestante e neppure per il feto. Se il neonato di gestante non vaccinata dovesse contrarla nel primo trimestre di vita, ha un elevato rischio di ricovero in Terapia Intensiva Neonatale e addirittura di morire.
Le complicanze sono soprattutto la polmonite o l’encefalopatia ipossica durante gli accessi tussigeni che caratterizzano la malattia. Se invece dovesse contrarla dopo il primo trimestre e fino a tutto il primo anno di vita, ha un elevato rischio di essere ospedalizzato. La differente prognosi dipende dell’immunizzazione del nascituro, che inizia dopo il primo trimestre di vita e si conclude, con la III dose, inoculata all’undicesimo mese. Il vaccino in commercio è trivalente e, oltre alla pertosse, si ha anche l’immunizzazione materna contro il tetano e la difterite.

La gestante è ad alto rischio di complicanze, soprattutto bronco-polmonari, se dovesse contrarre l’influenza stagionale. La probabilità di essere ricoverata è quattro volte superiore rispetto ad una pari età non in gravidanza. Per questo il Ministero della Salute ne raccomanda l’immunizzazione all’inizio di ogni stagione epidemica.

Per il Covid-19 le più importanti società scientifiche ritengono la gravidanza un fattore di rischio per l’evoluzione grave della malattia e, nei confronti di questa, le gestanti debbono essere considerate popolazione fragile. La prevenzione dell’infezione è una priorità per le donne in gravidanza e la vaccinazione lo strumento centrale per proteggere gestanti e neonati.

Durante l’open day vaccinale del prossimo martedì 23 novembre dalle ore 9.00 alle ore 13.00 al Consultorio familiare di Spoleto (qui tutte le INFO) saranno fornite informazioni per queste tre vaccinazioni e, alle gestanti che vorranno vaccinarsi, si provvederà all’anamnesi vaccinale, ad ottenere il consenso dalla vaccinanda e ad effettuarle l’ecografia ostetrica office.

Si procederà quindi all’immunizzazione da parte del personale infermieristico.

La gestante sarà invitata a sostare per 15-30 minuti presso la sala dei corsi di accompagnamento alla nascita della sede consultoriale.

Durante questo periodo le ostetriche dell’Azienda Usl Umbria 2 le forniranno informazioni relative alla gravidanza, parto, puerperio e allattamento.