Riceviamo e pubblichiamo:
Riteniamo doveroso unirci al coro che si alza da ogni parte del mondo civile a tutela delle donne afghane e dei loro diritti.
Grande è il rischio che un balzo nell’integralismo più cieco, possa far sprofondare le donne in una condizione di totale esclusione dalla vita civile e sociale, relegandole tra le mura domestiche senza tutele o possibilità di riscatto.
Per non dimenticare, per essere accanto a loro anche solo con la forza del pensiero, ci troveremo martedì 24 alle ore 17:30 in Piazza Pianciani, uomini e donne vestiti di bianco a cui aggiungere i colori delle donne afghane e della loro bandiera nazionale, l’azzurro, il giallo il rosso il nero.
Sarà solo un segno, ma un doveroso segno, del nostro essere presenti nella solitudine e nella sofferenza del mondo femminile afghano.