Spoleto, aumento aliquote Imu e tassa di soggiorno. Consorzio operatori turistici : “Decisione grave”

con Spoleto

Il Consorzio operatori turistici di Spoleto contro il Comune: “Aumento aliquote Imu e tassa di soggiorno è decisione grave. Pronti a scendere in piazza”

 

Il Con Spoleto, in rappresentanza dei suoi associati albergatori che costituiscono la quasi totalità delle strutture ricettive della città, decide di rispondere con fermezza alle decisioni dell’amministrazione comunale che, secondo quando comunicato ieri a mezzo stampa, intende aumentare sia le aliquote Imu del 7 %, sia la tassa di soggiorno (arrivando fino a 5 euro a notte a persona) al fine di risanare il disavanzo di bilancio.
“Questa grave decisione, tra l’altro presa senza alcun confronto con le associazioni di categoria – si legge in una nota stampa diramata dal Consorzio – va a colpire fortemente tutte le attività economiche e soprattutto turistiche della nostra città, già pesantemente martoriate da oltre un anno di chiusure a causa della crisi pandemica e che aveva appena cominciato una lenta ripresa nella primavera del 2019, dopo oltre due anni di acuta crisi economica causata in primis dal danno “indiretto” portato dagli eventi sismici del 2016, per poi ripiombare in una gravissima recessione con i tanti mesi di chiusura a causa della pandemia da Covid 19. Questi ulteriori aumenti non tengono minimamente conto delle gravissime difficoltà economiche che il comparto economico e turistico della nostra città stanno affrontando: già da ora tante aziende hanno enormi difficoltà a far fronte ai pagamenti delle tante imposte dovute; aumentare le aliquote Imu in questo momento vorrebbe dire mettere in ginocchio tantissime aziende!! Anche per quanto riguarda la tassa di soggiorno, che ricordiamo era già stata aumentata nel 2019 in pieno periodo di crisi economica, ciò porterebbe ad un ulteriore danno per l’intero comparto turistico, mettendo letteralmente fuori mercato tante attività turistiche della nostra città e del nostro comprensorio, a vantaggio di quei territori limitrofi dove la tassa di soggiorno è più bassa o addirittura inesistente!! Gli albergatori del Con Spoleto sono pertanto compatti e pronti ad una protesta
plateale pur di veder tutelati i diritti e le necessità del comparto economico/turistico, che rappresenta la principale fonte di reddito del nostro territorio ad altissima vocazione turistica: sono pronti a scendere in piazza e consegnare “simbolicamente” al Comune le chiavi delle loro strutture, quale forte gesto di protesta nei confronti di un’amministrazione comunale sorda alle difficoltà e alle esigenze di chi in questo territorio vive, crede e lavora (e già paga pesanti tasse)!!”

One Response

I commenti sono chiusi.