Caritas Spoleto-Norcia lancia il progetto per adozioni a distanza in Congo

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Il progetto adozioni a distanza è a favore dei bambini della Repubblica Democratica del Congo 

“Lanciamo le adozioni a distanza per i bambini di Butembo e Magheria ai quali le Suore della Sacra Famiglia garantiscono istruzione, cibo e assistenza medica” così Don Edoardo Rossi presenta il nuovo progetto della Caritas diocesana di Spoleto-Norcia, in collaborazione con l’Istituto Suore Sacra Famiglia di Spoleto, finalizzato al sostegno dei bambini della Repubblica Democratica del Congo, paese dove le “figlie” del beato Pietro Bonilli svolgono una preziosa azione pastorale, sociale ed educativa.

“Nel corso degli anni la Caritas – afferma don Edoardo Rossi – ha coordinato vari progetti di adozioni a distanza, in diverse aree del mondo, ai quali in tanti hanno partecipato con generosità. E penso, su tutte, al Brasile e alla Georgia. Questa bella tradizione di carità – che ha coinvolto famiglie e parrocchie, realtà associative e imprenditoriali – deve proseguire”. 

La quota annua di adozione di un bambino è di 120,00 euro (10 euro al mese) grazie ai quali i bambini avranno la possibilità di frequentare la scuola per tutto l’anno, di avere almeno un pasto al giorno, materiale scolastico e un sostentamento anche dal punto di vista sanitario.

La modalità di pagamento individuata per sostenere questo progetto è il bonifico bancario a favore della Caritas diocesana: quest’ultima, poi, provvederà ad inoltrare gli aiuti alle suore della Sacra Famiglia. Per avere maggiori info contattare: 0743 220485, oppure scrivere a caritas@spoletonorcia.it.

Alla missione delle suore della Sacra Famiglia nella Repubblica Democratica del Congo la Caritas aveva dedicato la Quaresima di carità 2021, con una colletta straordinaria nelle parrocchie il 21 marzo. «Abbiamo raccolto – comunica don Edoardo Rossi – 18.345,14 euro, che abbiamo girato alle Suore. Ringrazio tutti per la generosità mostrata ancora una volta alle iniziative della Caritas».