A partire da lunedì 24 maggio è previsto il via libera per l’adesione alla vaccinazione dei soggetti di età compresa tra 49 e 40 anni che riceveranno l’appuntamento in base alla disponibilità dei vaccini.
Lo ha detto venerdì mattina il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, Massimo D’Angelo, spiegando che “in questo momento il 42 per cento della popolazione umbra vaccinabile ha ricevuto almeno la prima dose, ma amplieremo questo raggio grazie allo slittamento, a partire da lunedì prossimo, della seconda dose di vaccino Pfizer da 21 a 42 giorni e Moderna da 28 a 42 giorni, che ci permetterà di liberare le agende e garantire all’incirca 70 mila prenotazioni”.
Inoltre la prossima settimana la giunta regionale dell’Umbria si è impegnata ad adottare la delibera per l’autorizzazione di punti vaccinali straordinari nei luoghi di lavoro, in modo tale che le aziende produttive in grado di somministrare almeno 200 vaccini al giorno potranno chiedere l’autorizzazione per avviare il punto vaccinale.
Sullo stato dell’arte della campagna vaccinale va rilevato che in Umbria sono state somministrate 441.518 dosi di vaccino, 147.192 cittadini hanno completato il ciclo, mentre 298,889 hanno ricevuto la prima dose.