Spoleto, Dante nelle Terre del Ducato: sabato la videoconferenza del Prof. Rodney Lokaj

Sabato 17 aprile alle ore 11.00, nei canali Facebook e YouTube del Comune di Spoleto, la videoconferenza del Prof. Rodney Lokaj sulla “Divina Commedia e i suoi commenti

Nell’ambito delle iniziative di Dante nelle Terre del Ducato organizzate dalla Biblioteca comunale “Giosuè Carducci” e dall’Archivio di Stato di Perugia in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, sabato 17 aprile alle ore 11.00 il Prof. Rodney Lokaj, docente di filologia italiana all’Università di Enna “Kore”, terrà una videoconferenza sulla Divina Commedia e i suoi commenti, una lunga tradizione esegetica che ha accompagnato il capolavoro dantesco fin dalla morte del “Sommo Poeta”.

La lezione del prof. Lokaj copre un arco di tempo che va dal commento di Jacopo Alighieri fino a quello fortunatissimo, figlio della cultura del neoplatonismo, di Cristoforo Landino, di cui la biblioteca Carducci conserva un prezioso incunabolo del 1484.

La videoconferenza di Rodney Lokaj sarà disponibile nei canali Facebook e YouTube del Comune di Spoleto.

Una seconda conferenza del prof. Lokaj sarà dedicata, nei prossimi mesi, alla figura di Giovanni di ser Buccio, uno studioso spoletino tra che è stato tra i commentatori della Commedia a inizio ‘400.

Il programma delle iniziative di “Dante nelle terre del Ducato”, aperto lo scorso marzo dalla inaugurazione, nel cortile coperto di Palazzo Mauri, di una mostra di incunaboli, cinquecentine, preziose edizioni illustrate, carte geografiche e documenti con specifico riferimento ai rapporti tra Dante e il territorio spoletino, proseguirà fino a dicembre 2021 con conferenze, concerti, letture ad alta voce, attività con le scuole, per concludersi con la pubblicazione di un catalogo.

Percorsi di lettura su Dante tra le nuove acquisizioni della biblioteca. Per chi vuole compiere percorsi di lettura su Dante e la Commedia, la Biblioteca Carducci segnala alcuni libri usciti di recente – che sono tra i nuovi volumi disponibili per il prestito.

Due grandi studiosi della letteratura italiana Marco Santagata e Giulio Ferroni, si confrontano con la Divina Commedia, il primo proponendo un’utile guida per orientarsi nel vasto universo del poema allegorico, il secondo compiendo letteralmente un viaggio a tappe lungo la penisola, per scandagliare la geografia e i molteplici luoghi trattati o citati nell’opera. La cultura enciclopedica e l’attenzione di Dante nei confronti della natura vengono svelati in un testo di Angelo Manitta che tratta della botanica e delle piante nella Commedia. Uno dei più apprezzati storici del nostro tempo, Alessandro Barbero cesella un ritratto di Dante puntando sulla sua dimensione di uomo del Medioevo. Non manca una rivisitazione ironica dell’inferno dantesco compiuta da Tommaso Cerno per raccontare, aiutato dal tratto graffiante dei disegni di Makkox, la politica e il potere di un’Italia all’alba della Terza Repubblica.

Il Curriculum di Rodney Lokaj. Laureatosi a Melbourne e Perugia, ex allievo del filologo classico e dantista Giorgio Brugnoli a Roma, Rodney Lokaj è di origine australiana ma naturalizzato italiano. È attualmente docente di filologia italiana all’Università di Enna “Kore” in Sicilia, noto a livello mondiale come studioso di francescanesimo, Dante, Petrarca, Castiglione, Falcone, Bembo, Umanesimo e la ricezione della tradizione classica. Su Dante, in particolare, ha pubblicato sul volgare illustre, Gianni Schicchi, Piccarda Donati, san Francesco, il Veltro. Partecipa regolarmente a conferenze internazionali in Italia, Europa, Nord America, Australia. Ha collaborazioni pluriennali con la Biblioteca Apostolica Vaticana, l’Archivio di Stato di Perugia, il Santo di Padova, in Polonia, Cina e Spagna. È membro del comitato scientifico di numerose e riviste e di accademie scientifiche a livello nazionale e internazionale fra cui: la Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, la Società Dantesca Italiana, il comitato esecutivo della North American Society of Neo-Latin Studies. Ha collaborato a numerosi progetti della Biblioteca “Giosuè Carducci” di Palazzo Mauri, tra i quali le Lecturae Dantis.​