Torna dal 25 giugno all’11 luglio a Spoleto il Festival dei due Mondi diretto da Monique Veaute: sessanta spettacoli, 5 prime assolute, 500 artisti da 13 Paesi del mondo con almeno 5- 6 appuntamenti al giorno, con tutte le forme dell’arte, dalla musica al teatro, dalla danza agli stage digitali, incontri, laboratori, performance, mostre.
Un programma, secondo la nuova direttrice Veaute, che “è molto ispirato alla parte musicale di Giancarlo Menotti e alla parte legata alla prosa proposta da Giorgio Ferrara. Con la musica declinata in tutti i suoi generi dalla classica al pop, i grandi testi del teatro accanto alle performance più contemporanee e due grandi orchestre, quella della Accademia di Santa Cecilia e quella del Festival di Budapest legate da un accordo di collaborazione per cinque anni. Ma anche il sostegno attivo della Rai come Main Media Partener che quest’anno lancia proprio da Spoleto il Festival Rai per il sociale. Senza dimenticare due focus di eccellenza uno per Stravinski l’altro per Dante”.
Il ministero proprio in questi giorni sta lavorando per trovare regole e protocolli da suggerire la prossima settimana al Cts per arrivare ad aumentare il numero degli spettatori sempre garantendo loro “la massima sicurezza”.
Fonte: ANSA.it