Il paese fantasma è stato anche protagonista del film diretto da Wim Wenders su Papa Francesco
È entrato anche nel film su Papa Francesco diretto da Wim Wenders il piccolo borgo abbandonato de Lo “Scoppio” di Acquasparta per il quale l’amministrazione comunale ha deciso di attivare un processo per una possibile riqualificazione.
Una storia, quella del piccolo borgo inserito nell’elenco dei paesi fantasma, che ha affascinato anche il regista Wim Wenders. “I più giovani – dicono il sindaco di Acquasparta Giovanni Montani e l’assessore alla cultura Guido Morichetti – lo ricorderanno per alcuni dei video più belli degli U2, altri per gli splendidi lungometraggi che gli sono valsi numerosi riconoscimenti. Wim Wenders ha scelto il borgo fantasma per raccontare la storia di Papa Francesco dal titolo “Papa francesco – Un uomo di parola”. La troupe, riferiscono Montani e Morichetti, ha girato in Umbria per due settimane, scegliendo i posti più suggestivi che potessero fare da sfondo alla storia del Santo Padre.
Nel docufilm, infatti, Lo Scoppio compare per qualche minuto nella parte che racconta la giovane vita di Francesco, deciso ad abbandonare la vita per come la conosceva e dedicarsi al Signore
L’annuncio della riqualificazione è del sindaco Giovanni Montani che sottolinea come: “Lo Scoppio sia uno di quei luoghi dimenticati che, da sempre, ha fatto la storia del nostro comune, modellando la nostra identità, raccontando una storia di spiritualità, natura, montagne, silenzio e abbandoni. In un’ottica di rilancio, l’amministrazione sta valutando diverse proposte e progetti da poter attuare allo Scoppio”.
“Nel susseguirsi degli anni e delle amministrazioni – ricorda poi l’assessore alla cultura Guido Morichetti – si è cercato di riqualificare un luogo che ha ancora tantissimo da raccontare a tutti coloro che hanno la pazienza di voler ascoltare una storia portata dal vento”.