Torna in carcere il 36enne di Norcia che nell’estate 2018 uccise con un amico colpendolo con un pugno al volto davanti a un pub del comune terremotato.
L’uomo era ristretto agli arresti domiciliari dopo la condanna a cinque anni e quattro mesi confermata in secondo grado.
Secondo quanto riportato da diversi giornali, il 36enne avrebbe violato ripetutamente alcune prescrizioni della misura cautelare meno afflittiva a cui era sottoposto.
E lunedì pomeriggio i carabinieri, dando esecuzione a un provvedimento della Corte d’Assise d’Appello di Perugia, lo hanno portato in carcere a Capanne (Perugia).