Spoleto, raccolta straordinaria di alimenti: l’appello urgente dell’arcivescovo Boccardo (VIDEO)

boccardo

Domenica 7 febbraio 2021 raccolta straordinaria di alimenti per i profughi in Bosnia. L’urgente appello dell’arcivescovo Boccardo ai cristiani e a tutti gli uomini e donne di buona volontà.

Il Presule: «La grave emergenza sanitaria che stiamo affrontando non deve farci dimenticare i tanti fratelli e sorelle che bussano alle porte dell’Europa e chiedono assistenza ed aiuto»

 

VIDEO APPELLO DELL’ARCIVESCOVO E DEL DIRETTORE DELLA CARITAS DIOCESANA DON EDOARDO ROSSI:

 

Appello urgente dell’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo alle Comunità parrocchiali, ai Santuari, ai Monasteri, alle Case Religiose e agli uomini e donne di buona volontà dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia: «Regaliamo a papa Francesco per i migranti in Bosnia-Erzegovina – afferma il Presule – l’aiuto materiale che raccoglieremo nelle nostre comunità domenica 7 febbraio prossima. Chiedo ad ogni parrocchia di organizzare, specialmente con la collaborazione preziosa e competente dei volontari Caritas, il servizio di raccolta durante tutto l’arco della giornata: è necessario e urgente cibo in scatola (carne, tonno, pelati, fagioli, zucchero, latte in polvere, ecc.). La Caritas diocesana provvederà poi a farlo pervenire al Papa il quale, attraverso l’Elemosineria Apostolica, sta garantendo assistenza concreta a quelle popolazioni».

«La grave emergenza sanitaria che stiamo affrontando – prosegue l’Arcivescovo – non deve farci dimenticare i tanti fratelli e sorelle che bussano alle porte dell’Europa e chiedono assistenza ed aiuto: la cosiddetta “rotta balcanica” – che inizia in Grecia e termina in Italia o in Austria – vede bloccate in vari campi profughi migliaia di persone in condizioni igieniche pessime, con gravi rischi per la salute fisica e psichica, tanto più con l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19. E tutto ciò nell’indifferenza della comunità internazionale e nel silenzio dei mezzi di comunicazione. Come cristiani, non possiamo rimanere silenziosi e indifferenti di fronte a tanta sofferenza e tanta ingiustizia. Vorremmo dunque dare il nostro piccolo contributo per alleviare almeno in piccola parte la fame di tanti bambini, donne e uomini che hanno perso tutto e devono ora rischiare anche la vita. Mi rivolgo pertanto a tutte le persone di buona volontà: fin da ora, e anche a nome dei beneficiati, vi dico un grande grazie, ricordando con voi la parola del Signore: “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me… E il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà” (cf Mt 25, 40. 6, 18)».

Di questa colletta straordinaria ne viene data comunicazione in tutte le parrocchie della Diocesi nelle Messe festive del 30 e 31 gennaio 2021.