“L’attività della Protezione civile regionale è di fondamentale importanza ed è nostra ferma intenzione quella di rilanciarne ruolo e funzione. Tant’è che il sistema del volontariato della Protezione Civile regionale già con il bilancio di previsione 2020 sarà destinatario di risorse certe pari a 420.000 euro in tre anni, a fronte di una situazione di estrema difficoltà, visto che nel bilancio di previsione 2020, predisposto dalla passata Giunta regionale, si prevedevano appena 19.000 euro”.
E’ quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, in seguito all’incontro convocato e presieduto dalla stessa presidente, con una delegazione della Consulta Regionale del Volontariato di Protezione civile della Regione Umbria, guidata dal presidente, Giuliano Santelli. “Non possiamo non rimarcare positivamente – ha dichiarato Santelli, al termine dell’incontro – il fatto che la presidente Tesei ha preso precisi impegni che rilanciano il sistema di Protezione civile regionale nel suo complesso”.
Ciò rappresenta la concreta dimostrazione, dunque, dell’attenzione che la Giunta regionale ha verso questo fondamentale settore del sistema di protezione civile; smentisce le strumentalizzazioni politiche registrate negli ultimi giorni e ribadisce la convinta volontà dell’esecutivo regionale di consentire al volontariato regionale di poter svolgere una seria programmazione delle proprie attività, grazie alla certezza delle risorse. Impegni che la stessa presidente Tesei aveva annunciato anche in occasione di iniziative svolte nel corso della campagna elettorale per le recenti elezioni regionali.
Oltre alle risorse destinate al sistema del volontariato la presidente Tesei ha anche informato che saranno stanziati circa 950.000 euro per il funzionamento del Servizio Regionale di protezione civile per il triennio 2020-2022. Nel corso dell’incontro è stata inoltre confermata la volontà per una attenta ricognizione per verificare eventuali fondi disponibili.
Altrettanto significativo ed importante l’impegno assunto ad aprire, entro poche settimane, la partecipazione per la nuova legge regionale sulla protezione civile, vecchia del 1988, anche alla luce della legge nazionale 1 del 2018 (il nuovo codice di protezione civile), comprese le nuove competenze apportate dalle modifiche approvate dal Senato. Ciò al fine di pervenire al riordino ed all’attribuzione – all’interno della medesima legge – di funzioni alla Protezione Civile Regionale, oggi assegnate ad altri servizi regionali.
E’ stato inoltre confermato l’impegno dell’assessore alla Sanità per verificare la possibilità della gratuità delle visite mediche per i volontari, e della presidente Tesei, nel rapporto con le Fondazioni Bancarie Umbre, per la realizzazione di un progetto organico di Colonna Mobile Regionale. La Consulta ribadisce quindi un giudizio positivo dell’incontro svolto con la presidente Tesei e si è detta pronta ad entrare nel merito di tutte le questioni emerse e ad attivare un confronto con gli assessorati competenti, in particolar modo Paola Agabiti ed Enrico Melasecche. Così come ha confermato la prosecuzione dell’interlocuzione con l’Assemblea legislativa e con tutte le forze politiche che sostengono le richieste della Consulta.