Easy Driver, settima puntata a Spoleto tra tesori storico-artistici e natura spettacolare

È la perla dell’Umbria meridionale, arroccata sul Colle Sant’Elia alle pendici del Monteluco, la tappa scelta per la settima puntata di Easy Driver, il programma di Rai Uno dedicato al mondo itinerante dei motori. Spoleto, splendente capitale dei duchi longobardi e centro strategico in epoca papale, sarà protagonista sabato 7 dicembre alle ore 11.40 sulla rete ammiraglia.

Prodotta da Siri Video e firmata dall’autore Fabio Di Nicola, la trasmissione condotta da Margherita Adamo in coppia con l’ex pilota di Formula 1 Nicola Larini ci guiderà alla scoperta di una città dal patrimonio storico-artistico straordinario, ricca di fermento culturale e nota in tutto il mondo per il Festival dei Due Mondi.

Protagoniste di questa puntata sono due regine della strada: la nuova Opel Astra e la Toyota C-HR, una tedesca e una giapponese, due modi diversi di intendere la berlina media, un confronto classico per la massima qualità su quattroruote. Le telecamere di Marco Speroni si aprono sulla meravigliosa Piazza Duomo per ammirare la Cattedrale di Santa Maria Assunta, sorta nel 1067 sui resti di una chiesa del IX secolo. La splendida testimonianza di architettura romanica ospita al suo interno preziose opere d’arte, tra cui i dipinti del Pinturicchio e il ciclo di affreschi di Filippo Lippi raffiguranti storie della Vergine.

Sempre a Piazza Duomo visiteremo il Teatro Caio Melisso, il più antico della città, risalente alla seconda metà del XVII secolo, uno dei primi teatri a palchetti costruiti in Italia. Inizialmente intitolato Nobile Teatro, in seguito al rifacimento ottocentesco prese il nome del bibliotecario di fiducia dell’imperatore Augusto, celebre scrittore e commediografo spoletino.

L’itinerario prosegue con la Basilica di San Salvatore, una delle principali testimonianze longobarde sul nostro territorio, dal 2011 patrimonio mondiale dell’UNESCO. Dedicata in origine ai martiri spoletini Concordio e Senzia, la chiesa di origine paleocristiana fu rinnovata dai duchi longobardi: la successiva intitolazione testimonia l’importante ruolo assunto dalla basilica durante la dominazione longobarda, data la particolare devozione di questo popolo al Salvatore.

Ultima tappa alla Rocca Albornoziana, la maestosa fortezza del XIV secolo che domina tutta la Valle Umbra, edificata dal cardinale Egidio Albornoz per volere di papa Innocenzo VI come simbolo della potenza dello Stato Pontificio nell’Italia centrale. Qui il Giro della Rocca offre una bellissima passeggiata panoramica intorno al “Colle del Sole” che svetta su una natura spettacolare di valli, uliveti e vigneti.

La puntata sarà arricchita come sempre dai racconti sul mondo dei motori di Vincenzo Borgomeo, giornalista esperto del settore automobilistico. Chiusura “golosa” con le prelibatezze del territorio spoletino attraverso la scoperta dei giovani talenti gastronomici di una scuola locale.