Il Comitato del Festival Free Wor(l)d chiede al sindaco di impegnarsi per conferire a Liliana Segre la cittadinanza onoraria. Parte la petizione su Change.org
C’è anche Spoleto tra le città che hanno chiesto la cittadinanza onoraria per Liliana Segre, dopo gli insulti e le minacce che negli ultimi giorni l’hanno vista protagonista e per cui oggi è sotto scorta. Dopo Terni, Varese, Mantova, Trapani, Latina, Pesaro, Vasto, Arezzo e Reggio Calabria, il Comitato del Festival Free Wor(l)d per la Libertà di Espressione di Spoleto, con le sue quindici associazioni e i suoi cittadini aderenti, ha deciso di lanciare una petizione online sulla piattaforma change.org (https://bit.ly/2NzWexe) per chiedere al sindaco De Augustinis di impegnarsi per conferire alla Segre la cittadinanza onoraria.
L’appello lanciato questa mattina ha trovato un riscontro positivo: le consigliere comunali di opposizione, Luigina Renzi e Camilla Laureti, hanno presentato una mozione in Comune proprio con l’indirizzo di conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre.
“Abbiamo pensato che una donna di pace come lei, sopravvissuta all’orrore dell’Olocausto e portatrice sana di Memoria, meriti una scorta civica”, si legge sulla pagina ufficiale Facebook del Free Wor(l)d.