Chiusi gli accertamenti della procura di Spoleto nei confronti del maestro, supplente, accusato di avere apostrofato come “brutto” e “scimmia” due fratellini di colore in una classe di una scuola elementare del folignate. Secondo quanto riporta La Nazione, al docente è stato infatti notificato l’avviso di conclusione indagini nel quale si ipotizzano i reati di abuso di mezzi di correzione e maltrattamenti, aggravati dall’odio etnico e razziale.
Il difensore del maestro ha spiegato oggi all’ANSA che valuterà gli atti prima di decidere se chiedere un interrogatorio del suo assistito o presentare una memoria.
All’epoca dei fatti, all’inizio dell’anno, il docente aveva negato qualsiasi intento razzista parlando invece di una sorta di esperimento didattico. In seguito a quegli episodi è stato sospeso dal ministero fino al termine del procedimento penale.
Sempre all’epoca dei fatti, il padre dei bambini aveva sostenuto invece che a suo avviso si era trattato di un episodio di razzismo. (ANSA).