Si chiama “From Swiss rails to Swiss trails” il progetto per far conoscere la Spoleto-Norcia in MTB e, magari, raccogliere adesioni
“Abbiamo progettato un percorso di circa 900 km che ci farà arrivare a Spoleto in cinque tappe. Un percorso, inevitabilmente, molto vario. Dovremmo pedalare di buona lena per 9-10 ore al giorno alzandoci presto al mattino per arrivare al taglio del nastro de #LaSpoletoNorciainMTB venerdì prossimo”.
Con queste parole Sauro e Patrick, ciclisti spoletini per passione, residenti a Zurigo per lavoro daranno il via alla 6^ edizione de #LaSpoletoNorciainMTB partendo dalla Svizzera con arrivo in piazza Garibaldi a Spoleto, venerdì 30 agosto alle 17.
Il nome del progetto è“From Swiss rails to Swiss trails” ed è pensato per esaltare il passaggio dai percorsi svizzeri a quelli ideati dagli svizzeri (il progetto definitivo della Vecchia Ferrovia SpoletoNorcia fu redatto dall’ingegnere svizzero Erwin Thomann) e percorrere l’Italia da nord al centro, passando dal Lago di Garda per raccogliere adesioni e arrivare a Spoleto, svalicando l’Appennino tosco-emiliano, il lago Trasimeno e la ciclabile Assisi-Spoleto.
Sauro e Patrick hanno dichiarato: “Partiremo da Coira, cittadina della Svizzera tedesca, in direzione di Tirano, in Valtellina, dove trascorreremo la nostra prima notte. Questa prima tappa, simile al percorso de La SpoletoNorcia in MTB, per paesaggi, scorci, il Passo dell’Albula ed il Passo del Bernina con valichi e viadotti frequentabili anche con il treno, assomiglia tanto al percorso della nostra Vecchia Ferrovia”.
Per il Presidente Luca Ministrini, il progetto “From Swiss rails to Swiss trails” è una grande opportunità: “Dal famoso “trenino rosso del Bernina al “trenino azzurro” della Vecchia Ferrovia de La SpoletoNorcia in MTB – prosegue il Presidente Ministrini – potrebbe nascere un nuovo percorso cicloturistico che collega la Svizzera all’Umbria. Il fenomeno e le opportunità che il turismo in bicicletta possono offrire alla nostra regione devono diventare un “must” per amministratori politici, operatori locali, aziende e associazioni. Riflettiamoci tutti e non perdiamo questo treno in corsa. Ho già grandi idee per l’edizione 2020”.