Spoleto, la Lega su ex Cementir: “Non sia un’altra Novelli”

Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare della Lega a Spoleto sul caso della ex Cementir

 

Dopo l’incontro che il nostro gruppo consiliare ha avuto in data 7 marzo con una nutrita rappresentanza dei lavoratori della Cemitaly SPA nel quale furono analizzate le problematiche dell’azienda, ribadiamo la nostra forte preoccupazione per la cessazione del contratto con la società che si occupa del l’estrazione presso la cava di Santo Chiodo’. 

Nei giorni successivi al nostro incontro, con la visita dell’assessore Regionale Paparelli della questione era stato interessato il tavolo ministeriale per il mantenimento degli impegni assunti nel 2017 da parte di Italcementi. ‘Ci auguriamo che questa volta la vicenda venga seguita con la dovuta attenzione da Regione e Mise per garantire un futuro al sito ed ai lavoratori.

Proprio di queste ore  è la notizia dell’arresto dell’imprenditore calabrese che acquisì a fine 2016 il gruppo Novelli con la benedizione di Mise e Regione Umbria, operazione purtroppo naufragata con i licenziamenti collettivi scattati nelle varie sedi del gruppo ed una sequela di procedimenti giudiziari e sequestri vari.

Auspichiamo che in questo caso non venga utilizzata la leggerezza del passato da parte della Presidente Marini e gli altri attori nell’affidamento della gestione di una situazione così delicata. La vicenda Novelli insegna che bisogna ottenere precisi impegni e garanzie sui programmi futuri per l’interesse primario dei lavoratori.