Riceviamo e pubblichiamo dal Partito Democratico di Spoleto:
Tra pochi giorni avranno luogo le elezioni provinciali di secondo livello (saranno chiamati al voto cioè solo i consiglieri comunali) per eleggere il consiglio della provincia di Perugia.
Fra le materie di pertinenza della provincia alcune sono particolarmente importanti e di fondamentale interesse per Spoleto: viabilità, urbanistica ed in modo particolare edilizia scolastica.
A seguito del terremoto del 2016 Spoleto ha subito gravi danni agli edifici scolastici, con grande disagio e perseverante precarietà per migliaia di studenti.
In ballo c’è anche l’urgente e oculata ricostruzione del polo scolastico, che divide le varie forze politiche e civiche sulle soluzioni individuate.
Il Pd di Spoleto, sia nel suo programma elettorale per le amministrative che nel corso della passata legislatura, ha prospettato alcune soluzioni elaborate dopo un lungo periodo di studio con architetti, ingegneri, urbanisti, geologi, insegnanti, operatori e dirigenti scolastici e cittadini coinvolti. Abbiamo dato conto di questo lavoro anche in un incontro pubblico che ha visto la folta partecipazione della cittadinanza.
Questa premessa per dire che avere un candidato Pd spoletino all’interno del consiglio provinciale non è importante solo per un principio di equa rappresentanza territoriale, che negli ultimi anni è mancata alla nostra città, ma soprattutto per un principio di sostanza, cioè di materia di pertinenza. Nel cratere nessun altro comune presenta, infatti, la grave problematica di edilizia scolastica nelle dimensioni di Spoleto.
Riteniamo di avere nel nostro gruppo consigliare il candidato giusto per rappresentare, nell’ambito del consiglio provinciale, la nostra città e le problematiche ad essa legate ed al pari di altre città riteniamo corretto sottoporre tale candidatura al segretario provinciale.
In accordo con i gruppi civici Ora Spoleto e Laureti per Spoleto abbiamo designato il consigliere comunale Marco Trippetti come nostro possibile candidato, sia per autorevolezza, competenza e capacità, che per le relazioni positive di stima e dialogo che ha costruito con tutte le forze politiche di maggioranza e minoranza, anche nell’ambito dell’intera provincia.
La nostra richiesta di candidare un consigliere del Pd è, tra l’altro, perfettamente in linea con quanto espresso dal neo segretario regionale Bocci nella sua recente presentazione a Spoleto dove ha affermato la necessità per la nostra città di una rappresentanza sovracomunale, premiando il merito e la competenza e non biechi giochi di potere o equilibrismi che alla lunga possono essere dei veri e propri boomerang.
Fondamentale sarà non solo l’autorevolezza e la competenza del candidato, ma l’adesione al nostro programma elettorale sul polo scolastico, in un percorso di coerenza sul tema dell’edilizia delle scuole.
La nostra richiesta è avvalorata anche dal risultato delle ultime amministrative che, nonostante la mancata vittoria per un pugno di voti, ci posiziona comunque come miglior risultato nella provincia e prima forza politica della città, e che quindi merita la candidatura in consiglio provinciale.