Spoleto Calcio vs Foligno Calcio. Un derby che è più di una semplice partita di calcio, un semplice scontro tra prefissi 0743 VS 0742 o tra articoli determinativi usati in modo differente “‘u” VS “Lu”.
Sul campo dello stadio di Spoleto, domenica 16 dicembre, si fa la storia della città. Sarà infatti l’occasione per avere una rivincita dopo anni di soprusi, ospedali rubati e uffici pubblici scippati.
I (sei/sette) tifosi dello Spoleto però, se la canteranno e suoneranno da soli perché, come già raccontato da tutti i media nazionali e internazionali, i tifosi del Foligno resteranno fuori dallo stadio per protesta contro il costo del biglietto di ingresso e perché il settore ospiti dello stadio della nostra città “sembra la ripa di un fiume” (per usare le loro parole). Già, ad avercelo un fiume. Qui, oltre a non avere una tribuna per gli ospiti infatti, manca anche il fiume. Abbiamo, al massimo, due torrenti: uno che porta l’acqua solo tre giorni l’anno (il nostro amato Tessino) e l’altro nove mesi l’anno (il o la Marroggia).
Insomma, tutti a parlare di questi ultrà del Foligno che non vogliono entrare e, invece, fonti attendibili parlano di qualcosa di stupefacente che gli ultrà della curva Marco Bucciarelli avrebbero in mente. Secondo due agenti dell’intelligence dello Spoleto calcio, i folignati vorrebbero piazzare – domenica mattina all’aba, quando la città dorme – davanti allo stadio il loro Babbo Natale gigante (alto ben 8 volte il Ponte delle Torri)
e usarlo come Cavallo di Troia.
Secondo i piani dei folignati, i primi spoletini che arriveranno allo stadio, vedendo quel mega Babbo Natale non resisteranno alla voglia di farlo entrare sul campo di calcio. Una volta dentro, gli ultrà del Foligno si caleranno con una fune da un pertugio che si aprirà da sotto la cintura del Babbo Natale gigante e invaderanno la tribuna riservata agli spoletini.
Un bel piano quello degli HWF, peccato però che il servizio di spionaggio dello Spoleto Calcio, secondo solo al KGB, abbia scoperto tutto e per prepararsi allo scontro sta trattando in queste ore con l’Amministrazione comunale per far sì che si possa creare un mega Transformers fatto unendo la Rocca, il Ponte delle Torri e la Croce di Monteluco.
Non sarà più quindi una semplice partita, ma uno scontro tra titani.
Jacopo Marocco