L’Umbria tra le 6 regioni che hanno già accolto la novità
C’è l’Umbria tra le 6 regioni che hanno accolto la novità inserita nel Piano nazionale prevenzione 2014-18 del ministero della Salute che prevede il Test Hpv come screening primario per donne tra 30 e 64 anni, al posto del pap test.
Secondo i dati dell’Ons, infatti, le regioni al passo con tale previsione sono Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Toscana, Basilicata e – appunto – l’Umbria.
Il testo Hpv è necessario per individuare nelle donne il virus del Papilloma virus, principale responsabile del tumore al collo dell’utero. Il pap test resterà comunque consigliato ma solo per approfondire eventuali casi di positività e, quindi, in un secondo momento.