Spoleto, rebus scuole. Congelata ipotesi polo scolastico San Paolo

delocalizzazione

La nuova giunta non vuole delocalizzare le scuole dell’obbligo

Dopo aver congelato l’iter per l’avvio dei lavori di quello che doveva essere il polo scolastico di San Paolo, pare che il sindaco De Augustinis e la sua giunta siano arrivati a una quadra, sebbene non ufficiale: liceo scientifico ed ex Magistrali nel polo scolastico di San Paolo, mentre per la scuola media Dante Alighieri e per la scuola dell’infanzia Prato Fiorito ricostruzione nelle sedi originarie.

Una scelta dovuta dal fatto che l’obiettivo di questa giunta è quella di ripristinare le scuole dell’obbligo in centro storico, mentre “delocalizzare” le scuole superiori perché gli studenti sono più grandi e hanno una maggiore autonomia.

I problemi di questa ipotesi non mancano, anche perché il progetto precedente – che prevedeva la delocalizzazione di due scuole di Spoleto con inagibilità di tipo E, la media Dante Alighieri e la materna Prato fiorito – è stato già approvato.

Di certo, per ora, c’è solo il congelamento del primo iter e lo studio di questa seconda possibilità.