Spoleto, nuova mostra al Romano: “Il teatro nascosto”

Inaugurerà il 21 luglio alle ore 16.30 la mostra dal titolo “Il teatro nascosto. Una storia per immagini” una raccolta di fotografie inedite risalenti agli anni del ritrovamento del Teatro Romano di Spoleto e della sua messa in luce, dal 1938 al 1960.

La mostra, promossa dal Polo Museale dell’Umbria – Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto, in collaborazione con Astra onlus e con l’Archivio di Stato di Perugia, sez. di Spoleto, si avvale di materiale messo a disposizione per la maggior parte dall’Accademia Etrusca di Cortona e dall’archivio del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, che rivela aspetti inediti della scoperta del teatro romano e della trasformazione del complesso di S.Agata da carcere giudiziario (1867-1957) a museo.

La storia del monastero di S.Agata già nota grazie alle ricerche di G.Curti, S.Di Sante Coaccioli, S. Gubbiotti, sfociate nel documentatissimo libro del 2011 “Il Teatro Romano e l’ex monastero di S.Agata. Cronaca delle trasformazioni”, viene oggi arricchita dalle fotografie scattate dall’allora ispettore archeologo Umberto Ciotti, che documentò ogni passo dei lavori di demolizione e scavo.

La mostra sarà introdotta da una conferenza di Luigi Rambotti, direttore dell’Archivio di Stato di Perugia, che tratteggerà la storia del Complesso e ne illustrerà il passaggio da monastero a carcere, in seguito alla legge per la soppressione degli Ordini e Corporazioni religiose del 1866.

Seguirà un intervento del professor Pietro Emidio Rindinella in qualità di testimone oculare degli ultimi anni di utilizzo della struttura come carcere giudiziario femminile.