Ieri il governo con una riunione lampo del Consiglio dei ministri ha approvato con decreto legge misure urgenti per le aree del sisma. Nel provvedimento è prevista la proroga della scadenza della ‘busta paga pesante’, la proroga e sospensione dei termini per gli adempimenti ed i versamenti tributari e contributivi, sospensione del pagamento del canone Rai e delle principali utenze domestiche.
Per quanto riguarda la ‘busta paga pesante’, si prevede di posticipare la data di inizio del rimborso da parte di lavoratori dipendenti e pensionati dal 31 maggio 2018 al 16 gennaio 2019. La durata temporale del periodo di rateizzazione viene estesa da 24 mesi a 60 mesi. Prorogato al 1 gennaio 2019 l’inizio del pagamento dei premi di assicurazione, dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro, con la possibilità di spalmarlo in 60 rate. Posticipato, infine, l’inizio del pagamento sia del canone Rai fino al 2021, sia delle utenze domestiche, – luce, gas, telefonia e assicurazioni – fino al primo gennaio 2019.