Terremoto e ricostruzione di Norcia diventano un caso accademico

Scegliere Norcia e il post sisma come argomento di tesi di laurea. Emerge che molti studenti, non solo umbri, hanno scelto di approfondire per la loro tesi di laurea diversi aspetti legati al sisma che ha colpito Norcia nell’autunno del 2016. Studenti di diversi Atenei italiani hanno contattato il sindaco Alemanno per avere testimonianza diretta nella gestione dell’emergenza e capire come si sta impostando la ricostruzione.

Tra i temi scelti non vengono trattati soltanto argomenti di carattere tecnico o architettonico ma anche progetti dai quali trarre spunti interessanti per il rilancio della città dal punto di vista economico, sociale e culturale. In alcuni Atenei sono stati istituiti corsi specifici come al Dipartimento di Architettura di Pescara il Corso di Progettazione Urbanistica 3C del prof. Matteo di Venosa. Al termine del corso gli studenti hanno pubblicato il volume “ La città temporanea, dopo il sisma. Strategie e progetti per Norcia” alla cui presentazione è stato invitato il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno e l’Amministrazione Comunale.

“Ho incontrato diversi studenti e portato il mio contributo al loro elaborato di laurea dedicandogli molto volentieri del tempo per raccontare e spiegare quanto accaduto in questi mesi nella nostra città” ha detto il Sindaco, Nicola Alemanno.

“Fa molto piacere sapere che ci sono studenti, alcuni non nursini, che dedicano la loro attenzione al nostro territorio e alla sua ripartenza. Con loro ho parlato di quello che è stato fatto e di cosa si sarebbe potuto e dovuto fare. L’ attenzione dei giovani verso il nostro territorio è particolarmente significativa – continua Alemanno – ci da grande speranza nel guardare al futuro con fiducia e ottimismo. Ho visto in loro una grande determinazione nel redigere progetti che possano essere subito operativi e messi anche a servizio della nostra Comunità. Questo – conclude il Primo Cittadino – è un ulteriore segno di come Norcia sia al centro dell’attenzione e patrimonio dell’Italia, dell’ Europa e del mondo”.

Alcune tesi sono state già discusse ed hanno riportato tutte il massimo dei voti. A loro vanno le nostre congratulazioni e un grande ‘in bocca al lupo’ per il futuro.