Da un po’ di giorni, in pratica da quando la campagna elettorale per le amministrative 2018 ha preso il via, più di un ex operaio della ex Pozzi, sia sulla posta della nostra pagina Facebook, sia per strada durante la registrazione di un servizio per la nostra trasmissione, ci ha fatto presente come i politici locali si stiano ricordando della loro situazione proprio (e forse solo) in questo periodo.
Ecco alcuni dei messaggi ricevuti:
“Salve buonasera, sono un operaio ex pozzi che ormai ha perso le speranze… ora stranamente ci invitano a partecipare a eventi… tutti ci vogliono parlare… Ma mesi fa dove erano?”
“Ci considerano degli stupidi, da usare solo per raccattare qualche voto tramite l’illusione di chissà quali speranze, poi il giorno dopo le elezioni tutti di nuovo spariti nel nulla”
“Della situazione lavorativa spoletina, i politici se ne ricordano solo in prossimità delle elezioni, poi torniamo ad essere solo un puntino lontano e insignificante. Manca un progetto concreto e pensato per questa città, ma com’è che diceva quello? ‘Co ste capocce do annamo?'”
Ragazzi nn andate a votare assolutamente,anzi tutti noi Spoletini nn dobbiamo andare, xchè sono tutti uguali!!