Dopo la guerra c’è sempre la tregua, mentre la pace è un’altra cosa. Lo sanno bene al Pd di Spoleto dove, lunedì a tarda notte, è arrivato il via libera dell’assemblea all’appoggio della candidata sindaco Camilla Laureti.
Una decisione sofferta, arrivata a margine di settimane incandescenti, che avevano fatto prefigurare la spaccatura del Pd anche agli osservatori meno acuti. Eppure alla fine, seppur a fatica e con dei distinguo, i democratici hanno detto sì alla candidatura dell’assessore alla cultura.
Il risultato della votazione dell’assemblea fotografa la situazione politica: 32 favorevoli e 17 astenuti.
All’unanimità passa anche la lista coi primi 18 dei 24 candidati al consiglio comunale, gli altri sei li indicheranno in queste ore Paolo Martellini e Dante Andrea Rossi, due esponenti della minoranza Pd, che hanno fatto un passo indietro nel nome dell’unità del partito. Incassa la doppia e sofferta approvazione il segretario Matteo Cardini.
Di seguito i nomi dei 18 candidati: Massimiliano Capitani, Stefano Lisci, Carla Erbaioli, Marco Trippetti, Daniela Tosti, Marco De Angelis, Maria Rita Palazzi, Alessandro Mattioli, Vania Buffatello, Letizia Pesci, Ramona Mihai, Claudio Valecchi, Danilo Chiodetti, Catia Passeri, Salvatore Cesarini, Federica Rastelli e Roberto Tulli.
In lista ci sarà anche Paolo Martellini, per i nomi degli altri cinque candidati al consiglio è questione di ore.