Dell’opera di smantellamento delle eccellenze del nuoto spoletino, ha fatto le spese ultimamente anche una delle bandiere della ex cooperativa di gestione e del Delfino Nuoto, ovvero Paolo Tangini.
Istruttore molto stimato oltre che molto preparato, ha fatto la storia del nuoto cittadino per oltre 30 anni, prima di ritrovarsi con tutti e due i piedi fuori da quell’impianto che è stato il gioiello della nostra città dal 1984 anche per merito suo.
In pochi si sono ricordati infatti che contrariamente ad impianti natatori del circondario, quello spoletino non ha mai chiuso neanche temporaneamente e questo grazie al lavoro di chi ha saputo spesso sopperire con la passione le “magagne” tecniche dovute spesso alle scarse risorse impiegate per la manutenzione da parte delle istituzioni.
Una sorte, quella toccata a Paolo, che ha già coinvolto altre eccellenze come la Personal Trainer Claudia Scarponi che, proprio grazie all’intuizione di Paolo Tangini, aveva saputo reinventare l’Acqua Gym a Spoleto facendola diventare una delle maggiori attrazioni dell’offerta di servizi della Piscina Comunale.
Se per Claudia oltre ad una splendente carriera da Personal Tariner si sono aperte le porte di altri impianti come quello di Campello, per Tangini il futuro è invece quello imprenditoriale.
E’ ormai ufficiale infatti la notizia della sua gestione della piscina ternana del CLT, impianto, che come già in passato, attrarrà molta utenza spoletina, oltre che locale ovviamente.
Ma probabilmente la neonata cooperativa che gestirà l’impianto di Terni non si fermerà qui, decisa ad estendere tutta la sua esperienza e professionalità anche in altre situazioni.
Non è da escludere poi che le eccellenze di cui si è parlato in questo articolo possano ricongiungersi in progetti futuri anche già nell’immediato.
Insomma, come si dice in questi casi, stay tuned perché sicuramente ne vedremo delle belle.
Al Mourinho del nuoto, come fu definito proprio da queste colonne, anche il più sincero in bocca al lupo dallo staff di Spoleto7giorni.