Pena di un anno (sospesa) per il direttore dei lavori e il rappresentante legale della ditta edile
La Corte d’Appello di Perugia ha confermato la sentenza emessa nel maggio scorso dal tribunale di Spoleto per il crollo della chiesa di San Giacomo.
Condanna a un anno (pena sospesa) per il direttore dei lavori Daniele Felici e il rappresentante legale della ditta edile Nicola Falcini, considerati dalla giustizia i responsabili del cedimento verificatosi il 23 novembre 2010, mentre erano in corso i lavori di consolidamento della chiesa.
I giudici di secondo grado hanno poi escluso responsabilità a carico del coordinatore della sicurezza, già assolto in primo grado insieme ad altri tre tecnici.