Spoleto, M5S: “Economico sviluppo, un vero scandalo Istituzionale”

Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 Stelle spoletino:

Nel giorno in cui la società Maran inizia la procedura di concordato preventivo in continuità, e a pochi giorni dalla notizia che per la vicenda Novelli ci sarà un passo indietro, come avevamo in effetti previsto, abbiamo ricevuto risposta ad una interrogazione con la quale chiedevamo informazioni in merito all’attività svolta dal Consigliere Comunale Zefferino Monini con delega allo sviluppo economico del Comune di Spoleto durante la Giunta Cardarelli-Bececco, e in particolare quanto fatto per l’area Panetto e Petrelli.

Le nostre richieste erano molto semplici: quando l’Amministrazione Comunale è venuta a conoscenza della partecipazione societaria del Consigliere Comunale Zefferino Monini nell’impresa Collerisana SRL? Qual è l’elenco esaustivo delle azioni ufficiali messe in campo dalla Giunta o dai delegati per l’azienda Nuova Panetto e Petrelli, in ordine di atti ufficiali, riunioni e similari? Esiste un elenco esaustivo di tutte le risposte date in Consiglio Comunale sul tema di sviluppo economico da questa amministrazione? Ma sopratutto quali erano le modalità gestionali, operative e comunicative della delega allo sviluppo economico affidata ad un Consigliere Comunale?

Ebbene, la risposta ci ha lasciato davvero scandalizzati. La lettera arrivata dal Comune a firma Bececco, oltre a confermare il fatto che non sussistono conflitti di interesse tra le attività del Comune e quelle relative all’area dell’Ex Panetto e Petrelli, dice che da un lato non esiste un elenco esaustivo delle azioni intraprese perché era il Sindaco stesso ad informare il Consiglio Comunale circa le sorti dell’azienda, ma udite udite: che per “Monini, si precisa che non si trattava di una delega al pari degli altri Assessori, ma di un incarico per determinati progetti legati allo Economico.” Quindi, quello che tutti davano per scontato, non era scontato affatto.

Peccato però cara Vicesindaca che in data 30 Novembre il Comune aveva ufficializzato la nomina di Castrovillari quale Assessore allo sviluppo economico, proprio a causa della volontà di astenersi dall’incarico del Consigliere Monini per evitare conflitto di interessi. Lo stesso Presidente Panfili durante il Consiglio Comunale del 30 Novembre ringraziò Monini “per il grande lavoro fatto in questi anni, per quello che ha dato alla città e per quello che darà!”

Dal video estratto del Consiglio Comunale è palese il fatto che si tratti di un vero e proprio cambio in corsa con tanto di ringraziamenti del caso da parte del padrone di casa, il Presidente Giampiero Panfili, il quale ringrazia per il lavoro svolto il Consigliere Monini dopo la nomina di Castrovillari, proprio a testimoniare il passaggio di consegne.

Quindi alla fine non solo Spoleto per 3 anni non ha avuto un Assessore allo sviluppo economico, ma non era neanche vero che fosse stato delegato un Consigliere Comunale perché, ci spiegate, gli erano stati affidati solo alcuni incarichi.

Questo fatto non era assolutamente noto tanto che anche sul sito del Comune di Spoleto, in merito alla vicenda “Vini del Mondo” si legge: “un confronto positivo quello che è avvenuto oggi presso la sede dell’Associazione commercianti tra il Comune di Spoleto, rappresentato dall’Assessore alla Cultura e al Turismo Camilla Laureti e dal consigliere comunale con delega allo sviluppo economico Zefferino Monini, il Presidente di Confcommercio e del Consorzio Operatori Turistici ConSpoleto Tommaso Barbanera, il Presidente del Gruppo Meet Alessandro Casali e Fernando Leonardi, Presidente dell’Associazione Arte, gusto e cultura per discutere il futuro della manifestazione Vini nel Mondo e la possibilità di fare una nuova edizione.”

Chissà se Tommaso Barbanera, Alessandro Casali, Fernando Leonardi e la stessa Camilla Laureti fossero davvero al corrente che uno degli interlocutori non aveva nessuna delega, o forse gli era stato affidato proprio il progetto Vini nel Mondo, che poi non si è più fatto?

Attenzione perché tutti hanno dato per scontata la delega. Se si prova a fare una ricerca web con parole chiave: “Monini” e “delega sviluppo economico” tutti gli articoli online gli assegnano la delega, cioè quello che si rileva ad oggi invece un grande abbaglio cittadino.

A questo punto vogliamo sapere quali fossero gli incarichi del Consigliere Monini e a quali risultati hanno condotto, in termini occupazionali ed economici. Infatti il Decreto Sindacale N. 163 del 12/08/2014 con il quale veniva conferito a Monini “Incarico di indirizzo a termine su specifiche tematiche – Sviluppo Economico” specificava che i Consiglieri incaricati “collaboreranno con il Sindaco nell’esame e nello studio di argomenti e problemi specifici, formulando al Sindaco proposte e soluzioni“. Quindi l’incarico prevedeva soltanto specifiche tematiche di Sviluppo Economico non una delega piena, tematiche che dovevano essere portate avanti come specificato nell’articolo 2 dello stesso decreto, che riportiamo:

Art. 2 – b) attività di collaborazione nei confronti del Sindaco e degli assessori svolgendo attività di studio e approfondimento della tematica indicata; d) può essere autorizzato a presentare per conto del sindaco proposte di deliberazione consiliare per la tematica interessata; e) presentazione di reports periodici mediante auditing con le competenti commissioni consiliari insieme agli assessori interessati e/o proposte finali al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale anche ai fini dell’adozione di provvedimenti di competenza comunale.

A questo punto chiediamo alla Vicesindaca Bececco e al Presidente del Consiglio Comunale Panfili se cortesemente ci forniscono: materiale e documentazione relativa ai punti b) d) ed e) dei cui al Decreto Sindacale 163 del 12/8/2014 per chiarire quali attività sono state svolte in materia di Sviluppo Economico dalla Giunta Cardarelli-Bececco, riservandoci di ripresentare una interrogazione consiliare in merito,per avere nero su bianco gli effetti di tale affidamento.

E, in conclusione speriamo che, alla luce anche di queste notizie, la Giunta attuale e tutti i Consiglieri di maggioranza abbiano la dignità di non ripresentarsi alle prossime elezioni cittadine.

Elisa Bassetti
Stefano Lucidi