Si è spento a 71 anni il docente di Zoologia che negli anni Novanta era stato anche assessore all’Urbanistica
Spoleto piange il prof Bernardino Ragni. E’ morto martedì sera, nella sua abitazione in centro storico, il ricercatore e docente dell’Università degli Studi di Perugia, dove è stato a lungo prof aggregato della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali.
Ragni aveva 71 anni e recentemente era stato colpito da una malattia, che nell’arco di pochi mesi lo ha strappato alla vita, addolorando profondamente la comunità di Spoleto, oltre ai familiari che in queste ore lo stanno piangendo.
Ragni insegnava Zoologia ed era uno dei massimi esperti della fauna dell’Appennino, che ha sempre amato e studiato, al pari dei lupi e delle altre specie che lo popolano. Il prof universitario era anche al vertice di Italia Nostra, l’associazione ambientalista che insieme a Legambiente è sempre stata protagonista di battaglie verdi.
La nostra amicizia scoppia dopo una scazzottata circa 55 anni fa , una volta i dissapori cominciavano e finivano così. Solo oggi ho saputo della sua scomparsa. Non potete immaginare il dolore che ho provato, abbiamo vissuto la nostra giovinezza vedendoci tutto i giorni , ci ritrovavamo presso il nostro club ” G 2 , NON USATE GANCI ” eravamo in 11 , sempre uniti, il club è durato fino a quando ognuno ha preso una strada diversa. Dino è stato sempre il moderatore era il più forte, colui che riusciva andare a Monteluco con lo zaino pieno di 15 kg di mattoni. Simpatico , amico di tutti. Con il tempo il club era diventato un punto d’incontro di tanti amici, ma noi i fondatori eravamo gli unici. I nostri profili sono ancora disegnati sulla parete e spero che nessuno li cancellerà. Il suo ricordo rimarrà disegnato nei nostri 10 cuori per sempre. un abbraccio caloroso a tutta la famiglia.