Gli oleari sconfitti da Potenza Picena hanno la meglio su Civita Castellana. Tutti i particolari del torneo
Una Monini non molto continua nel primo match contro Potenza Picena, ma decisamente in palla nel secondo contro Civita Castellana chiude il triangolare del Palarota al secondo posto dietro ai marchigiani, unici ad aver vinto entrambi i match. Coach Provvedi può trarre tante buone indicazioni dai 6 set disputati, tra cui il più che positivo rientro in campo Romolo Mariano dopo l’intervento di pulizia al ginocchio subito in estate. Ora l’appuntamento è con la presentazione ufficiale di domani (domenica 10) alle 17.30, con la passerella per le squadre giovanili, la coreografia a tinte gialloblu della Fenice e tanto spettacolo.
I MATCH
Spoleto-Potenza Picena: L’unica novità rispetto al match contro i Lupi è la presenza di Katalan al centro, con l’alternanza dei liberi tra ricezione (Bari) e difesa (Di Renzo). Dall’altra parte del campo l’ex Monopoli guida un sestetto con Bisi opposto, Cristofaletti e Marinelli in banda, Maccarone e Bucciarelli al centro e i liberi D’Amico e Toscani ad alternarsi. Un primo set molto equilibrato nelle prime fasi prende la strada della Monini Marconi quando Giannotti e Galliani stampano due muri punto che valgono il più 4 (16-12). Provvedi cambia parecchio già in questo primo parziale, complice anche un piccolo problema fisico occorso a Bertoli, il finale è di Galliani che un potentissimo attacco firma il 25-20.
E’ un altro muro di Galliani a dare il primo vantaggio alla Monini nel secondo set (12-11), mentre due grandi giocate di Giannotti riportano la parità a quota 18 e inducono coach Di Pinto a chiamare un time out. Lo fa anche Provvedi un attimo dopo, quando il primo tempo messo fuori da Zamagni riporta i potentini sul più due. L’1-1 nel conto dei set arriva sull’errore dai 9 metri di Galliani. Nel terzo set i potentini continuano a spingere forte sull’acceleratore, specie con i due attaccanti di punta Bisi e Cristofaletti, ma quando il set entra nelle fasi calde arriva la reazione olearia che porta al pareggio a quota 20. Fasi finali caldissime in cui Galliani e Bisi si esaltano in attacco, chiude il match sul 24-26 un attacco di Cristofaletti.
Tabellino: Monini Spoleto – GoldenPlast Potenza Picena 1-2 (25-20; 23-25; 24-26)
Potenza Picena-Civita Castellana: I potentini non sembrano accusare alcuna stanchezza nelle prime fasi del match, il gioco orchestrato da Monopoli è fluido e il risultato alla fine li premia col punteggio di 25-22. I civitonici risorgono nel secondo set trascinati dalle bordate di Padura Diaz e Snippe (19-25), ma nel terzo si assiste al monologo potentino, nonostante i numerosi cambi operati da coach Di Pinto e la stanchezza per il sesto set quasi consecutivo. Tanti muri punto a fare la differenza in favore dei marchigiani, che chiudono la pratica con un perentorio
Tabellino: GoldenPlast Potenza Picena – Ceramica Scarabeo Gcf Roma 2-1 (25-22; 19-25; 25-18)
Spoleto-Civita Castellana: Provvedi lascia precauzionalmente a riposo Bertoli che era uscito nel primo set contro Potenza Picena per un piccolo fastidio muscolare, al suo posto confermato Agostini. Al centro c’è Cubito e non Katalan, mentre dall’altra parte coach Spanakis manda in campo Zoppellari in diagonale con Padura Diaz, Tiozzo e Snippe in banda, Franceschini e Mancini al centro, Romiti libero. Con un attacco più in palla rispetto al primo match, Spoleto guadagna un buon margine di vantaggio e lo incrementa via via fino a chiudere il parziale con un netto 25-19.
L’atteggiamento è quello giusto anche in apertura di secondo parziale, durante il quale gli oleari lasciano intravedere sprazzi di grande pallavolo. Il vantaggio tocca anche quota 7 punti, poi Civita si fa sotto ma non riesce a completare la rimonta. Finisce 25-21 con una veloce di Cubito, la Monini sale 2-0 nel conto dei set. Nel terzo gli allenatori optano per diversi cambi ma il tema di fondo non cambia: è sempre la Monini a menare le danze con un Segoni davvero ispirato e tutta la squadra che ci mette il cuore. Nel finale c’è spazio anche per il giovanissimo schiacciatore Filippo Giustini che, senza un minimo di esitazione, mette a terra il pallone del 25-17 che chiude le ostilità.
Tabellino: Monini Spoleto – Ceramica Scarabeo Gcf Roma 3-0 (25-19; 25-21; 25-17)