Tra gli ospiti dello storico e giornalista anche il ministro dell’Interno Marco Minniti e il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio
Una città ideale, dove storia e modernità, cultura e innovazione, tradizione e futuro convivono senza mai entrare in conflitto. È Spoleto il luogo di elezione e il tema conduttore dell’edizione 2017 degli Incontri di Paolo Mieli, il format concepito dal gruppo Hdrà e parte integrante del programma del sessantesimo Festival dei 2Mondi. Giunta alla quarta edizione, la rassegna condotta dallo storico e giornalista, vedrà sfilare 11 grandi protagonisti della vita politica, economica, sociale e culturale del nostro Paese, in un momento di confronto e di dialogo in cui si incroceranno visioni, pensieri ed esperienze diverse.
Gli appuntamenti, ciascuno della durata di un’ora, si concentreranno nei due fine settimana clou del Festival, tra il 7 e il 9 luglio e poi tra il 14 e il 16 luglio nella Sala dei Vescovi del Museo Diocesano (Chiesa di Sant’Eufemia). Le domande di Mieli questa volta saranno imperniate sulla terra, che negli ultimi 12 mesi in Umbria ha tremato più volte, producendo ferite dolorose. Si parlerà di territorio, però, soprattutto come occasione da sfruttare in proiezione futura, come luogo di crescita economica e di confronto umano, come scenario di mille storie da raccontare e di altrettante che ancora attendono di essere vissute.
Ospiti dell’edizione 2017 saranno, nella prima settimana, il ministro dell’Interno Marco Minniti, il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, l’urbanista di fama internazionale Carlo Ratti, oltre a due figure legate alla letteratura e al giornalismo come Teresa Ciabatti e Aldo Cazzullo. Nell’ultimo week end converseranno con Paolo Mieli Alessandro Amato, geologo e vulcanologo, Vincenzo Barone, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, il regista e attore Pif, il segretario generale del Ministero degli Esteri Elisabetta Belloni, e due importanti scrittori, Camilla Baresani ed Edoardo Nesi.
La rassegna è un format di Hdrà a cura di Maria Carolina Terzi, Maddalena Maggi e Paolo Giaccio. Tutti gli incontri saranno in diretta su Twitter su #Mielincontra e fruibili sui social seguendo l’hashtag #Mielincontra. Oltre alle conversazioni programmate nella Sala dei Vescovi, Paolo Mieli intervisterà, nella serata di venerdì 14 luglio a Palazzo Collicola Arti Visive, Paolo e Baldassare Agnelli, interpreti con “Pentole Agnelli” di una tradizione imprenditoriale e familiare che ha fatto scuola nel mondo.
Agli Incontri di Paolo Mieli, Hdrà, con il Comune di Spoleto e il Festival dei 2Mondi, ha voluto affiancare due momenti di riflessione e di confronto, il 14 e il 15 luglio, con istituzioni nazionali, regionali e locali, stakeholder e ospiti internazionali per ripensare insieme Spoleto, la città che ospita il più antico e importante festival teatrale italiano, come luogo ideale dove vivere, fare impresa e cultura in una dimensione “glocal” raccontando esperienze e testimonianze che possano costituire elemento di analisi e benchmark con altre realtà.
“Sarà un grande laboratorio di idee – spiega il presidente del gruppo Hdrà, Mauro Luchetti – che nasce con l’ambizione di sottolineare e favorire il potenziale della città di Spoleto, che vanta un centro storico tra i più belli d’Italia. L’avvento della crisi economica, che ha abbassato il tenore e la qualità della vita nelle città, e la diffusione dei nuovi trend emergenti danno luogo a un’inversione dei flussi migratori interni alla ricerca di un nuovo benessere, per riscoprire la bellezza del vivere con semplicità. Spoleto, con le sue scuole, i suoi servizi, la mobilità alternativa, le risorse naturalistiche, il prestigio dei suoi eventi culturali, la sostenibilità del costo della vita e – soprattutto – la vicinanza con la capitale, può costituire il luogo perfetto per vivere una vita migliore, potendo comunque raggiungere facilmente Roma per lavorare”.