Si è riunito questa mattina il Tavolo interistituzionale sull’Adolescenza, promosso dall’amministrazione comunale al fine di programmare una linea comune negli interventi di prevenzione ed educazione al benessere rivolti agli adolescenti e agli adulti di riferimento e condividere le progettualità da avviare per il prossimo anno scolastico.
Nato dall’esigenza di fornire al territorio una risposta concreta ai bisogni delle famiglie sulle tematiche adolescenziali, il percorso avviato dall’Assessorato alle politiche giovanili intende trovare un punto di contatto e di condivisione affinché le azioni messe in campo dai singoli soggetti in ambito sociale, sanitario ed educativo non rimangano frammentarie.
Due gli obiettivi principali: da una parte sviluppare in modo coordinato e mirato interventi di promozione e prevenzione nei vari contesti di vita degli adolescenti con attenzione agli adulti di riferimento e al passaggio alla maggiore età e, dall’altra, superare i residui di autoreferenzialità e frammentarietà ancora presenti nei diversi servizi, ottimizzare le risorse e rendere più efficaci gli interventi.
Il gruppo di lavoro, composto dall’Assessorato alle politiche giovanili, i referenti della USL 2 – Distretto sanitario di Spoleto, i Dirigenti scolastici delle scuole secondarie di I e II grado, la Pastorale giovanile e Ufficio Scuola Curia Arcivescovile ed il Servizio Giovani, Sport e Benessere e Servizio Sociale del Comune di Spoleto, ha concordato una serie di interventi su cui focalizzare da subito l’attenzione: dall’avvio del centro di ascolto psicologico itinerante “Con-tatto”, rivolto ai ragazzi e alle ragazze dai 12 ai 15 anni, alla realizzazione di incontri informativi e corsi di formazione rivolti a genitori, insegnanti e operatori sportivi, fino ai progetti di sensibilizzazione nell’ambito della prevenzione del bullismo/cyber bullismo.
“Questo primo incontro ha permesso innanzitutto di condividere, con il gruppo di lavoro, le finalità di quello che possiamo definire un vero e proprio piano d’azione – sono state le parole del Vicesindaco Maria Elena Bececco – riteniamo infatti necessario intraprendere un percorso finalizzato alla costruzione di una “Comunità educante”. Molti degli interventi che abbiamo concordato si rivolgono all’ascolto dei ragazzi e alla formazione degli adulti, perché quello che serve principalmente oggi è rinsaldare i rapporti, affinché la crescita e la maturazione dei nostri ragazzi avvenga in un contesto sociale sano ed inclusivo”.
Tra gli appuntamenti previsti all’inizio