Quasi il 50% di precipitazioni in meno rispetto alla media questa primavera, un inverno non particolarmente piovoso e il caldo torrido in arrivo.
Non è certamente tranquillizzante la situazione meteo in Umbria, una delle regione a destare più preoccupazioni, soprattutto per il settore agricolo.
A dirlo è anche la Coldiretti: «E’ il risultato di un inverno e una primavera 2017 che si classificano rispettivamente al terzo e al secondo posto tra le meno piovose dal 1800 e gli effetti si sentono soprattutto sulle coltivazioni».