Primo incontro del City forum per valutare il documento dei saggi e quello della Asl per l’integrazione con il nosocomio di Foligno
Le Associazioni aderenti allo Spoleto City Forum, di cui è parte attiva anche il Tribunale per i Diritti del Malato, si sono incontrate per esaminare il documento presentato dal Direttore Generale della ASL2 alcuni giorni fa a Trevi. A tal proposito è stato appurato che il documento presentato dalla Asl non è assolutamente quello elaborato dai sei esperti (o Saggi) ed è fortemente riduttivo per ciò che concerne l’Ospedale di Spoleto.
Riscontrato che anche il documento degli esperti, ai quali va il ringraziamento per il lavoro svolto e per l’impegno profuso, non soddisfa affatto quelle che sono le aspettative spoletine e, soprattutto, non rispetta una equa ripartizione dei servizi e delle eccellenze sanitarie fra i due ospedali. Considerato che dalla proposta presentata si deduce chiaramente che nulla si sposta da Foligno a Spoleto e, di contro, molto si continua a spostare da Spoleto a Foligno.
Preso atto che il Sindaco di Spoleto, venendo meno ad impegni a suo tempo presi in sede istituzionale, ha ritenuto opportuno non partecipare, con le Associazioni e con i soggetti interessati, tale documento, prima della presentazione ufficiale. Se ciò fosse avvenuto, si sarebbe potuta elaborare una proposta condivisa con la città tutta, anziché lavorare su un documento già presentato anche se, ci dicono, modificabile;
Preso altresì atto che uno svilimento dell’Ospedale di Spoleto, oltre ai problemi legati alla salute del cittadino, porta con sé un pericoloso impoverimento del tessuto economico del territorio, per la possibile perdita di posti lavoro diretti e, soprattutto, dell’indotto. Tutto ciò premesso, lo Spoleto City Forum, nel solo interesse dei cittadini di Spoleto, intende operativamente muoversi in questo modo:
1. Organizzare nel corrente mese di giugno, un incontro con tutti i cittadini di Spoleto, al fine di far loro conoscere, nei modi giusti ed esaustivi, la situazione attuale della sanità locale ed i contenuti riportati nei documenti di cui sopra;
2. Promuovere occasioni di confronto interno, con il precipuo scopo di avanzare, sulla scorta del documento dei Saggi, una più equa proposta di razionalizzazione dei servizi ospedalieri e del territorio;
3. Coinvolgere per questo i Comuni della Valnerina e, se necessario, quelli facenti parte dell’ASL2.
Per il raggiungimento delle su richiamate finalità, le Associazioni torneranno ad incontrarsi il prossimo mercoledì 14 giugno.
Lo Spoleto City Forum si augura che, sia i lavoratori interessati, che i cittadini tutti, partecipino compatti ad una eventuale, futura, mobilitazione generale.