Si chiama Estolino la nuova mascotte della Protezione Civile di Spoleto ed è ispirata alla celebre scultura di Alexander Calder “Il Teodelapio” . Il Simbolo della PROVIC è stato scelto da una commissione a seguito di un doppio concorso di idee che ha visto partecipare le scuole di Spoleto.
Il primo riguardava l’ideazione e la realizzazione di una mascotte ed è era rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Il secondo, dal titolo “Inventa un nome per la Mascotte della Protezione Civile”, era rivolto alla scuole primarie e secondarie di primo grado.
Le premiazioni delle classi vincitrici si terranno mercoledì 7 Giugno presso il PalaEggi, dove i ragazzi, in collaborazione con le associazioni di volontariato, svolgeranno attività di Protezione Civile come l’allestimento di un campo, simulazioni di comunicazioni d’emergenza via radio e interventi di primo soccorso.
Il progetto prevedeva, per le classi aderenti all’iniziativa, una serie di incontri formativi, iniziati nel mese di Marzo, rivolti agli alunni e agli operatori scolastici, per promuovere la cultura della prevenzione e per far conoscere le norme comportamentali per gli scenari di rischio (con particolare attenzione al rischio sismico e all’autoprotezione).
Durante le lezioni erano presenti i rappresentanti delle associazioni di volontariato che svolgono attività di Protezione Civile, per esporre le ordinarie funzioni svolte nel territorio comunale, soffermandosi in particolar modo sul contributo dato durante l’emergenza sismica del Centro Italia 2016. Nello specifico, le associazioni presenti erano: Nucleo Protezione Civile – Associazione Nazionale dei Carabinieri, Croce Rossa, Croce Verde, Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile Spoleto e CISOM, per un totale di 50 volontari.
Le lezioni, svolte in maniera diversificata in base ai vari gradi delle classi coinvolte, con particolare attenzione alla fascia delle scuole primarie prevedeva l’utilizzo di presentazioni in PowerPoint, esposte da un funzionario dell’Ufficio Protezione Civile di Spoleto, riguardante i rischi presenti nel territorio comunale (rischio sismico, industriale, idrogeologico e rischio incendio) e la visione di alcuni video elaborati dai Volontari del Servizio Civile Nazionale per le associazioni di volontariato. Oltre a ciò, alle classi di primo grado è stata riservata una simulazione di comunicazione tramite radio.