A Norcia nasce la caserma dei vigili del fuoco

Lo ha decretato il Viminale, qui prima i pompieri erano volontari

A Norcia la caserma dei vigili del fuoco diventa permanente con una dotazione di quattro capi squadra e 12 vigili. A decretarlo è il Dipartimento dei vigili del fuoco del Ministero dell’Interno, a firma del dirigente generale Gioacchino Giomi, dando così il via alla trasformazione di quella che fino a qualche settimana fa era “semplicemente” una caserma di volontari.

L’insediamento del personale dei vigili del fuoco a Norcia si inserisce in un quadro più ampio di ripartizione delle dotazioni organiche, in particolare nelle aree colpite dal terremoto, dove i vigili del fuoco sono stati protagonisti assoluti e indispensabili nella gestione della fase emergenziale sia a Norcia che nel resto del “cratere” sismico in Umbria e nel Centro Italia.

Con la caserma nella città di San Benedetto, la provincia di Perugia si dota così di una sede in più che si va ad aggiungere alle tre presenti nel capoluogo di regione, considerando anche il presidio in aeroporto, oltre alle altre sette dislocate sul territorio. Nel Ternano sono tre, invece, le sedi dei vigili del fuoco: Terni, Amelia e Orvieto. In totale la pianta organica dei comandi dell’Umbria è dotata di 44 capo reparti (30 nel Perugino e 14 nel Ternano), 162 capo squadra (116 in provincia di Perugia e 46 in quella di Terni) e 416 vigili (316 nel Perugino e 100 nel Ternano).