Riceviamo e pubblichiamo il comunicato da Cittadinanzattiva e Comitato Viaggiatori dopo l’incontro con l’assessore regionale trasporti Umbria:
Venerdì 28 aprile l’Assessore ai Trasporti Giuseppe Chianella, accompagnato dal dirigente regionale Michele Fracasso e dalla dottoressa Orsini della direzione regionale Trenitalia, ha ricevuto le delegazioni di Cittadinanzattiva e del Comitato Viaggiatori di Spoleto formate da Castore Palmerini, Daniele Anderlini, Giampaolo Emili, Sandro Cretoni, Paolo Di Loreto, Anna Rita Cosso.
L’incontro è stato promosso dal consigliere regionale Attilio Solinas, che si era assunto l’impegno a Spoleto, in occasione della manifestazione promossa dal Comitato Viaggiatori e Cittadinanzattiva per chiedere il ripristino della fermata del Frecciabianca a Spoleto e per potenziare le linee ferroviarie di Spoleto e la Valnerina.
L’assessore Chianella ha assicurato che RFI inserirà la stazione di Spoleto tra le cinquecento stazioni che saranno totalmente ristrutturate entro il 2020, venendo anche incontro alla richiesta dei presenti abbattendo le barriere architettoniche e migliorando l’insieme della struttura; si è impegnato a modificare alcuni orari dei treni regionali e di approfondire la richiesta di far avanzare a Spoleto i treni provenienti da Roma che attualmente si arrestano a Terni e analogamente di far arrivare a Spoleto il treno da nord che si ferma a Foligno. Ha preso nota della richiesta di annunci sonori almeno in lingua inglese.
L’Assessore Chianella si è impegnato a chiedere nuovamente a Trenitalia la fermata del Frecciabianca a Spoleto almeno durante il Festival dei Due Mondi con l’obiettivo di lanciare anche un’operazione in un territorio che è stato oggetto della pesante crisi sismica.
La richiesta della fermata del Frecciabianca è prioritaria per il Comitato viaggiatori, proprio in considerazione delle potenzialità turistiche del territorio e del fatto che molto spesso il Frecciabianca , a causa di coincidenze con altri treni, si ferma alla stazione di Spoleto senza aprire le porte.
Riguardo alla richiesta dai parte dei presenti di avere da Trenitalia le statistiche sul numero di utenti del Frecciabianca per ogni stazione, sembra che Trenitalia abbia opposto un rifiuto appellandosi ad incomprensibili ragioni di privacy.
L’Assessore Chianella, riguardo ad un altro problema annoso e grave quale il mancato raddoppio della linea Spoleto-Campello (lavori che durano da oltre 16 anni e non ancora completati) ha detto di essere stato informato circa l’assegnazione dell’ incarico ad una nuova ditta dopo i fallimenti delle precedenti e che stavolta si tratterebbe di una ditta umbra, facendo sperare in una imminente ripresa.
Riguardo alla realizzazione della Stazione Media Etruria (in Toscana) per agevolare i collegamenti dell’Umbria con il nord Italia, i rappresentanti del Comitato Viaggiatori e di Cittadinanzattiva hanno espresso notevoli perplessità trattandosi di una collocazione estremamente distante dal resto dell’Umbria e che costituirebbe un’ulteriore penalizzazione del comprensorio di Spoleto e della Valnerina.
Sull’ipotesi avanzata in questi giorni riguardo all’attivazione dell’alta velocità con un convoglio Freccia Rossa, in Umbria da Terni/Perugia verso Milano (con fermate a Spoleto, Foligno, Assisi, Terontola, Arezzo, Firenze e Bologna e con velocità differenziata) i rappresentanti della Regione hanno espresso perplessità in quanto l’infrastruttura umbra non sarebbe adatta ai treni di alta velocità;!Cittadinanzattiva e il Comitato viaggiatori hanno segnalato che si tratterebbe di un passaggio a velocità ridotta che servirebbe tutta l’Umbria e certamente sarebbe molto più efficace della stazione Media Etruria.
L’Assessore Chianella ha convenuto sul fatto che se si vuole rilanciare un territorio come quello dello Spoletino e della Valnerina così pesantemente colpito occorre dedicare una particolare attenzione ai temi segnalati dal Comitato e da Cittadinanzattiva.
Il Comitato Viaggiatori e Cittadinanzattiva sollecitano le autorità competenti ad utilizzare parte dei fondi per il terremoto per la ristrutturazione della rete viaria e ferroviaria del comprensorio spoletino gravemente danneggiate per il terremoto, come già avvenuto con i fondi del terremoto del 1997. Chiedono anche urgentemente al Sindaco di Spoleto di sollecitare le competenti autorità per il ripristino del bar della stazione e per la predisposizione di un ampio parcheggio per gli utenti del servizio ferroviario.