Quattro le classi protagoniste della prima uscita tra scuola XX Settembre e San Giacomo
Quasi 100 bambini impegnati nel progetto “Fiabe e Tesori Natura 2000”, hanno compiuto nei giorni scorsi la prima uscita sul territorio, per esplorare e conoscere in prima persona quelle aree dello spoletino caratterizzate da un habitat naturale e da varie specie di flora e fauna minacciate o rare e su cui la Comunità Europea esercita una particolare tutela.
Scopo del progetto, sponsorizzato dal Comune di Spoleto, la Banca Popolare di Spoleto, Fondazione Cassa di Risparmio, lo Studio Naturalistico Hyla e il Primo Circolo Didattico e l’Istituto d’Istruzione Superiore Sansi Leonardi Volta, è quello di trasformare l’esperienza diretta vissuta dagli alunni in un lavoro creativo e far partecipare le varie classi ad un concorso dal titolo “Fiabe della Natura di Spoleto”. Tutte le fiabe saranno raccolte in una guida turistica innovativa che sarà distribuita dall’Ufficio Turismo del Comune e resa disponibile sul portale istituzionale.
Quattro le classi protagoniste della prima uscita (II-IV-V A scuola primaria XX Settembre e IIIA scuola primaria di San Giacomo) che hanno visitato le Zone di Conservazione Speciale di Monteluco e la Zona di protezione Speciale di Monte Fionchi come esempio di aree delle Rete Natura 2000 del territorio spoletino. Il contatto diretto con l’habitat e le specie tutelate ai sensi della direttiva CE Habitat completerà il percorso preparatorio che gli alunni hanno seguito con le loro insegnanti sotto la guida dell’Ufficio Ambiente del Comune e dello Studio Naturalistico Hyla con incontri in classe sui temi della biodiversità Rete Natura 2000 e Rete ecologica. Le attività in questione erano mirate a trasferire agli alunni le conoscenze necessarie alla costruzione della Fiaba con la quale parteciperanno al Concorso “Fiabe della Natura di Spoleto”.
Le storie create e illustrate dagli alunni saranno valutate dai ragazzi di due classi del Liceo Artistico di Spoleto e due classi del Liceo delle Scienze Umane, che nel mese di maggio si formeranno su Biodiversità e Conservazione della Connessione Ecologica, in modo da poter giudicare, con competenza non solo artistica e umanistica ma anche naturalistico-scientifica, i vari elaborati. Per valutarne la “piacevolezza” le fiabe saranno poi lette ai bambini della scuola dell’infanzia di San Giacomo, anch’essi coinvolti nel progetto.
L’uscita ha anche costituito la prima parte delle iniziative organizzate dal Comune di Spoleto in occasione di Herphethon 2017, una maratona nazionale per conoscere gli anfibi e i rettili, dal momento che gli alunni hanno vistato i fontanili di Patrico recentemente ristrutturati da Comune e dall’Agenzia Forestale Regionale per la conservazione di specie anfibie di interesse scientifico conservazionistico. Herphethon si concluderà il 13 maggio con un convegno itinerante.
“Voglio ringraziare – ha detto l’Assessore all’ambiente Vincenza Campagnani – la Banca Popolare di Spoleto, Fondazione Cassa di Risparmio, lo Studio Naturalistico Hyla e il Primo Circolo Didattico e l’Istituto d’Istruzione Superiore Sansi Leonardi Volta per aver dato vita ad un progetto che ci aiuta a diffondere, presso le nuove generazioni, la consapevolezza dell’unicità del nostro territorio. Un progetto che rappresenta un modello virtuoso di promozione sostenibile della nostra città anche in chiave turistico-economica grazie ad un approccio innovativo al marketing territoriale e all’esportazione del marchio Spoleto”.