Mauro Luchetti ha prodotto “Crazy for football” che racconta la storia della Nazionale di calcio a 5 pazienti psichiatrici, premiato come miglior documentario ai David di Donatello
A lui sono anche le congratulazioni del sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli: “E’ con grande orgoglio e piacere che ho accolto la notizia del traguardo raggiunto dallo spoletino Mauro Luchetti, al suo esordio cinematografico in qualità di produttore. Il riconoscimento ottenuto ai David di Donatello nella sezione documentari, non testimonia solo la sua straordinaria capacità imprenditoriale, che lo ha portato a creare la società di produzione Skydancer e a realizzare “Crazy for Football”, il miglior documentario italiano dell’anno, ma è anche la riprova di come impegno, perseveranza e passione possano fare la differenza e portare al raggiungimento di grandi obiettivi. Mi congratulo quindi con Mauro Luchetti, a nome della città di Spoleto, per la conquista del David di Donatello e, più in generale, per il successo che il documentario sta riscuotendo anche nel mondo dello sport e delle istituzioni”.